NAPOLI. Yoga e Buddhismo, scienza di guarigione. E’ questo il tema degli incontri che si terranno, sabato 13 e domenica 14 dicembre, nel suggestivo scenario dell’eremo dei Camaldoli. A condurli sarà Adriana Rocco, sociologa dell’Università di Trento, che dal 1978 studia e pratica yoga con T.K.V. Desikachar, e dal 1992 segue gli insegnamenti del maestro buddhista zen Thich Nhat Hanh. Gli incontri saranno preceduti, venerdì 12 alle 17.00, da una conferenza introduttiva presso l’Istituto Italiano di Studi Filosofici in via Monte di Dio, 14. “Nei due giorni del ritiro esploreremo insieme il significato profondo di queste due discipline nel rispetto delle nostre radici culturali e spirituali -dice Adriana Rocco- cercando di capire in che modo possiamo trarne beneficio nella vita quotidiana e come possono aiutarci a generare chiara percezione, visione e comprensione, al fine di ritrovare la capacità di portare guarigione nelle nostre umane relazioni.” Si inizierà sabato 13, sempre presso l’eremo dei Camaldoli, con un incontro aperto a tutti dal titolo ‘passi di pace’ dove si praticherà la meditazione camminata, una forma di meditazione in cui non ci si siede ma si cammina, lentamente e in modo armonioso, cercando di essere consapevoli di ogni passo. La meditazione camminata è stata pensata e divulgata proprio da Thich Nhat Hanh, una delle figure più rappresentative del movimento pacifista mondiale. Nel 1996, in seguito alla pubblicazione di “Buddha vivente Cristo vivente”, il Centro Francescano Internazionale di Studi per il Dialogo tra i Popoli gli ha attribuito il Premio Internazionale “San Francesco e Chiara d’Assisi” e nel 1967, mentre si trovava negli Stati Uniti, è stato candidato al Nobel per la pace da Martin Luther King. L’insegnamento e la pratica di meditazione veri e propri, inizieranno poi alle 11.00 di sabato e termineranno alle 13.00 di domenica (è consigliato portare cuscino, tappetino e coperta). Per info: Caterina 3398006744.
Ferdinando Gaeta
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