OTTAVIANO. Un vocale di un minuto e 32 secondi in cui il sindaco Luca Capasso parla del volantino ingiurioso che ha colpito lui, alcune persone a lui vicine, ma anche parenti dei candidati delle liste concorrenti, chiudendo però in maniera assai sgradevole: “Pensiamo soltanto a fare la campagna elettorale in modo sano e in modo corretto perché guardate (rivolto probabilmente al suo gruppo, ndr) l’immondizia sta tutta intorno a Nocerino. Grazie, grazie, grazie”. Un audio che certo non poteva passare inosservato e rapidamente è stato diffuso attraverso WhatsApp portando ad una nota stampa firmata dalle sei liste civiche che sostengono il candidato sindaco Andrea Nocerino: LDP – FTS – Ottaviano Democratica – Progressisti per Ottaviano – Con Nocerino per Ottaviano – Idea Comune in cui parlano di “attacco vergognoso”.
“GUARDATE: L’IMMONDIZIA STA TUTTA INTORNO A NOCERINO”. Con queste parole, Luca Capasso, figura istituzionale, in quanto ancora sindaco di Ottaviano, ha concluso un suo intervento vocale”, si legge nel comunicato firmato dalle liste del farmacista 46enne, “Semplicemente disgustoso l’attacco rivolto alla coalizione di Andrea Nocerino e che ha offeso in modo indiscriminato ogni singolo candidato. Rispediamo al mittente questo volgare attacco, ricordando che la politica è fatta di contenuti, di problemi da affrontare e risolvere. Continueremo a fare questo con entusiasmo, tra la gente, lasciando all’attuale sindaco questi disperati e vergognosi metodi di azione”. Qualche ora di attesa e Capasso ha replicato dal suo profilo Facebook: “Leggo che qualcuno mi accusa di aver pronunciato, in un audio di whatsapp, parole offensive nei riguardi di uno dei miei competitor. Siamo dinanzi ad un’accusa priva di ogni fondamento. Tuttavia qualche precisazione è d’obbligo:
1. La frase viene estrapolata da un discorso molto più ampio e articolato, col quale condannavo il volantino anonimo diffuso pochi giorni fa e invitavo tutti alla calma. Far sentire solo gli ultimi secondi è una vigliaccata, che stravolge il senso del mio intervento e ne restituisce una interpretazione sbagliata
2. L’intervento era comunque di carattere privato: chi ha deciso di tagliare l’audio, isolarne pochi secondi e poi farlo diventare oggetto di polemica ha commesso un reato. Chi lo sta diffondendo, pure. Per questo ho presentato denuncia
3. La mia intenzione non era quella di offendere il mio competitor. L’espressione, certamente dettata dall’emotività, e comunque fraudolentemente manipolata, aveva la finalità di invitare i candidati che mi sostengono a non cedere a puerili provocazioni precisando che se vi è del marcio, non è certo tra le nostre fila”.
Peccato che la frase incriminata non è “tagliata”, ma è il finale di un discorso più ampio ed articolato, come appunto sottolinea il primo cittadino, in cui Capasso appare amareggiato per quanto ha dovuto subire in 5 anni di attività amministrativa e ancor di più adesso che si decide con un volantino di “coinvolgere delle persone che, vi garantisco”, dice Capasso nell’audio, “non c’entrano nulla e questo mi dispiace perché la politica non dovrebbe fare questo. Ma quello che vi chiedo è di stare calmi come cercherò io di esserlo e non l’ho mai fatto, però lo voglio fare per voi, lo voglio per me, e lo voglio fare per la città” e continua con altre riflessioni peccato però che quello che si era ripromesso non è riuscito a mantenerlo e attacca il gruppo di Nocerino definendolo immondizia senza alcuna ragione apparente.
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