Con un gol del numero 6 Sarr e il raddoppio di Labbra la Viribus batte l’Ottaviano. Una bella gara utile alla corsa del team rossoblu per ambire ai PlayOff. Unica macchia della giornata il comportamento di alcuni supporter sommesi che hanno “atteso” i tifosi ottavianesi sulla strada che dai parcheggi porta allo stadio “Felice Nappi” prima che la gara iniziasse. Nonostante i toni sui social erano stati di distensione e di festa e anche i capiultras avevano cercato di parlare in maniera pacifica i sommesi hanno cercato, più volte, lo scontro senza tener contro che tra gli ospiti vi erano donne, bambini e disabili. Scontri che si sono evitati grazie al tempestivo e risoluto intervento dei carabinieri della locale Stazione e della polizia locale. Per evitare però che le “fiamme” si riaccendessero a incontro terminato sono intervenuti in supporto anche una pattuglia della polizia e due blindati del 10° Reggimento carabinieri “Campania” di Napoli. I militari hanno gestito l’ordine pubblico consentendo ai tifosi ottavianesi di raggiungere con sicurezza le loro auto e lasciare Somma. Brutta figura per una città sempre ospitale macchiata dal comportamento di pochissimi ultras tra gli oltre 100 presenti sugli spalti. E come avevano già fatto in passato hanno ripetuto i cori oltraggiosi contro carabinieri, polizia, guardia di finanza e l’ispettore Filippo Raciti, morto nel 2007 a seguito degli scontri scatenati da una frangia di ultras catanesi contro la polizia, intervenuta per sedare i disordini alla fine del derby siciliano di calcio Catania-Palermo.
A questo punto torniamo a chiedere al sindaco Salvatore Di Sarno di accogliere la richiesta di Ciliberto per un murales. Urge educare al sano sport e al sano tifo.
Dopo i cori degli ultras contro Raciti arriva la proposta: “Un murales per lui allo stadio di Somma”
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