POMIGLIANO D’ARCO. Molesta una donna in attesa del treno alla stazione Circum, arrestato per violenza sessuale un 45enne di Sant’Anastasia.
Erano già diversi giorni che ai carabinieri era giunta notizia – seguite, inoltre, da diverse denunce ai carabinieri del posto – che alla stazione della Circumvesuviana di Pomigliano d’Arco si aggirava un uomo in atteggiamento strano che avvicinava e molestava ragazze e donne. Nel frattempo simili segnalazioni erano giunte anche ai militari dell’arma di Sant’Anastasia, che avvertivano di un soggettoche infastidiva i viaggiatori alla stazione ferroviaria di Madonna dell’Arco o nelle immediate vicinanze dove si trova anche il Santuario della Madonna dell’Arco.
Sono scattate immediate le indagini dei carabinieri della Compagnia di Castello di Cisterna, che ha predisposto un servizio congiunto da parte dei militari dell’arma delle stazioni di Pomigliano d’Arco e Sant’Anastasia. Un servizio d’osservazione, con i militari in abiti civili, nei pressi della stazione ferroviaria a Pomigliano per analizzare tutte quelle “facce strane” che potevano corrispondere alla figura del personaggio denunciato dalla vittima. Il controllo è così andato avanti per qualche giorno fino allo scorso pomeriggio, quando l’uomo ha agito di nuovo.
I carabinieri, in borghese, si sono mischiati tra gli utenti del treno alla stazione di Pomigliano, hanno riconosciuto il soggetto – un operaio 45enne di Sant’Anastasia, già noto alle forze dell’ordine – avvicinarsi a una 26enne in attesa del treno: il molestatore prima ha fastidiosamente “attaccato bottone” con la donna attraverso domande di circostanza, poi all’improvviso l’ha bloccata ai fianchi, palpeggiandola e baciandola. Al momento opportuno, quindi, sono intervenuti i carabinieri che lo hanno bloccato e arrestato in flagranza con l’accusa di violenza sessuale. Il 45enne di Sant’Anastasia è stato portato prima in caserma e subito dopo è stato trasferito nel carcere di Poggioreale. Le indagini non sono tuttavia concluse, ma continuano per accertare se l’uomo si sia reso responsabile di episodi simili.
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