NAPOLI. É stato aggredito brutalmente all’ esterno dell’ Ospedale San Giovanni Bosco il giornalista e consigliere regionale uscente Francesco Emilio Borrelli. Uomini e donne gli autori del violento pestaggio che è avvenuto mentre stava spiegando l’allontanamento dei parcheggiatori abusivi e del gruppo camorristico che tempo fa gestiva il parcheggio del nosocomio. Dopo 15 minuti di “reportage”, che il consigliere dei Verdi stava realizzando, si è avvicinato il gruppo violento che senza un’apparente ragione si è scagliato contro il giornalista e solo grazie all’intervento delle guardie giurate si è potuto scongiurare il peggio. Sono volati insulti e minacce di morte nei confronti di Borrelli che rialzatosi dopo la violenza subita ha immediatamente chiamato le forze dell’ordine per denunciare l’accaduto. Purtroppo durante l’intervento una guardia giurata ha riportato una frattura al braccio. L’accaduto è stato condannato dal presidente dell’ordine dei giornalisti Ottavio Lucarelli che ha dichiarato: “Solidarietà a Francesco Borrelli, aggredito selvaggiamente, e alla guardia giurata dell’ospedale San Giovanni Bisco che per difenderlo da un gruppo di delinquenti ha riportato una frattura ad un braccio. Riportare la legalità nei luoghi del malaffare, un ospedale in cui la camorra gestiva il parcheggio, è l’impresa più difficile nella nostra città”.
Pubblicato da Francesco Emilio Borrelli su Sabato 29 agosto 2020
COMUNICAZIONE STAFF (2)Pubblichiamo noi queste immagini poiché, in questo momento, Francesco è al pronto soccorso. È…
Pubblicato da Francesco Emilio Borrelli su Sabato 29 agosto 2020
COMUNICAZIONE STAFFPubblichiamo noi queste immagini poiché, in questo momento, Francesco è al pronto soccorso. È stato…
Pubblicato da Francesco Emilio Borrelli su Sabato 29 agosto 2020
Sostieni la Provinciaonline
Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permettete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi. Clicca qui e aiutaci ad informare ⬇️.