Sant’Anastasia. Un esposto al viceprefetto che sta guidando il Comune di Sant’Anastasia e a seguire un’interrogazione parlamentare al ministro dell’Interno. Ha causato anche questo l’uso di un’auto dei vigili urbani nel corso dei festeggiamenti per l’elezione del neo sindaco Lello Abete. Un episodio che non poteva passare inosservato, anzi è finito sui maggiori giornali nazionali proprio per i video e le foto postate sui social network.
In cui si vede, in modo inequivocabile, che gli agenti della polizia municipale non solo accompagnavano il corteo, non si opponevano agli schiamazzi e alle molestie che i fan di Abete hanno portato avanti per ore. E rivolgendosi al commissario Anna Nigro i firmatari chiedono di “valutare i fatti sopra descritti e documentati dagli allegati che unitamente al presente si trasmettono, in particolare se l’uso del mezzo in dotazione alla Polizia Municipale possa essere ritenuto improprio ed illegittimo, in carenza della necessità di tutela dell’ordine pubblico; Voglia valutare l’uso improprio di sirene e lampeggianti in una situazione che non poteva essere considerata di emergenza”. “Va bene festeggiare”, spiega la segretaria del Pd Grazia Tatarella, una dei firmatari dell’esposto, “ma nell’ambito della civiltà, si è andati molto oltre. Si è arrivati alle offese fatte non solo al nostro candidato Antonio De Simone e alla sua famiglia, ma anche a quella del candidato Paolo Esposito. Sull’argomento il nostro deputato Massimiliano Manfredi presenterà un’interrogazione parlamentare al ministro dell’Interno. Va fatta chiarezza su diversi aspetti di quella notte, anche sull’uso dell’auto di servizio dei vigili urbani per accompagnare in giro Abete. Lui era nell’auto non può dire di non aver visto, doveva frenare i facinorosi che sono andati ben oltre il semplice festeggiare. Auspichiamo che situazioni del genere non si verifichino più”. A ripercorrere le tappe di quell’assurda notte proprio l’esposto, firmato da diversi sostenitori, candidati e dirigenti di partito del centrosinistra, che hanno assistito alle scene che raccontano. Esposito che sarà protocollato questa mattina in municipio con allegate foto e video. “Nel corso dei festeggiamenti”, si legge nel documento, “un gruppo di persone a bordo di un furgone ed altri a bordo di ciclomotori, transitavano davanti al circolo del PD. Da uno dei ciclomotori veniva lanciato un petardo che esplodeva a poca distanza da un gruppo di ragazzi. Poco dopo la detta autovettura della Polizia Municipale transitava in via Marconi con lampeggiante e sirena accesi. Alcune persone cercavano di fermarla per denunciare il lancio del petardo ma l’autovettura non si fermava”. E poi nel dettagli tutto quello è accaduto quella notte fino alle offese fatte sotto casa di De Simone e Esposito. Una notte di follia.
DA METROPOLIS DELL’11 GIUGNO
qui il video completo
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