Residenti e commercianti in protesta contro la congestione stradale e la mancanza di consultazione pubblica
La creazione del parco commerciale Maximall Pompeii nel centro di Torre Annunziata ha portato un’ondata di benefici economici e occupazionali per la città. Con la creazione di numerosi posti di lavoro e l’aumento degli introiti comunali, stimati tra 500mila e un milione di euro annui, il Maximall rappresenta una risorsa economica importante. Tuttavia, la sua posizione ha innescato una serie di problematiche legate alla viabilità urbana.
Il traffico indotto dal Maximall ha trasformato le strade circostanti in vere e proprie arterie congestionate. Le aree di Torre Centrale e del Penniniello sono particolarmente colpite, con i residenti che lamentano una sorta di “reclusione forzata” durante i picchi di traffico. “Non possiamo più uscire di casa”, protestano gli abitanti di via Melito e via Plinio, preoccupati che in caso di malori i mezzi di soccorso sarebbero impossibilitati a raggiungere le abitazioni, mentre lo smog e il traffico dirottato affliggono il quartiere popolare del Penniniello.
Il problema si acuirebbe ulteriormente nei momenti di emergenza. Le vie di fuga risultano compromesse da un dispositivo del traffico focalizzato sull’accesso al Maximall, ignorando la funzione cruciale di via Plinio come arteria nazionale. Anche il parroco di Sant’Alfonso dei Liguori ha dovuto adattare gli orari delle messe nei momenti di minor traffico, mentre i commercianti locali temono ripercussioni economiche dalla concorrenza del centro commerciale e il traffico intenso.
Nonostante una piccola modifica alla viabilità abbia alleviato alcuni ingorghi, il percorso sulla SS18 da Pompei a Napoli continua a presentare una “gimkana” attraverso quartieri inadatti a sostenere un alto flusso veicolare. Il piano del traffico, predisposto dalla società costruttrice del Maximall e adottato dal Comune senza consultare i residenti, è al centro delle critiche.
In risposta, i cittadini dei quartieri di Penniniello e Torre Centrale, supportati dai commercianti, hanno organizzato un’assemblea pubblica per discutere le problematiche del traffico e richiedere successivamente un incontro con l’amministrazione comunale. L’evento si terrà oggi, venerdì 3 gennaio 2025, alle ore 19.00 presso i locali della chiesa di Sant’Alfonso dei Liguori.
La situazione evidenzia la necessità di una pianificazione urbana più inclusiva e sostenibile, che tenga conto delle esigenze di tutti i cittadini e coinvolga persone esperte non di parte per preservare la qualità della vita urbana, anche in presenza di grandi sviluppi commerciali.
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