TRECASE. Un usuraio aveva minacciato la sua vittima più volte, ieri però lo aveva esasperato.
Così un uomo di Trecase si è recato dai carabinieri della locale Stazione ed ha raccontato tutto, di quello che era costretto a subire, del debito che aveva contratto lo scorso ottobre e che era cresciuto a dismisura, delle continue minacce. 2Ti faccio male se non mi paghi”, o ancora “Arriverò a toglierti l’auto”, un continuo tormento quello cui era sottoposto la vittima. Sei mesi fa aveva chiesto al 34enne di prestargli 1000 euro, non era riuscito a pagare il debito in tempo come concordato e questo era raddoppiato. Con coraggio ha rivelato il nome del suo aguzzino ed i militari, hanno arrestato Massimo Vitiello, 34 anni (pregiudicato per reati inerenti lo spaccio di droga) per estorsione ed usura. In particolare gli uomini dell’Arma sono riusciti a bloccare Vitiello mentre riceveva dalla vittima 400 euro in contanti. In seguito ad una perquisizione effettuata nella sua abitazione i carabinieri (coordinati dalla Compagnia di Torre Annunziata) hanno ritrovato, e sequestrato, 18mila euro in contanti, cifra composta da banconote di grande taglio, custodita all’interno di una cassaforte, e che è ritenuta dagli inquirenti proprio il frutto dell’attività illecita che svolgeva come usuraio. Il 34enne è ora rinchiuso nel carcere di Poggioreale.
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