NAPOLI. Si chiama “Usolospreco” il progetto che mira alla creazione di una rete solidale a sostegno di azioni coordinate di politiche antispreco nato a Napoli.
Si tratta di una iniziativa articolata e complessa che prevede attività di ricerca e la sperimentazione, già nei prossimi mesi, nel centro storico di Napoli e in un quartiere di Reggio Calabria di azioni anti-spreco. Il progetto verrà presentato il 21 maggio 2015 alle ore 11.00, presso l’ Aula Pagano 1 del Dipartimento di Scienze Politiche, in Via Rodinò, dalle realtà che hanno sottoscritto il protocollo d’intesa:
- Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università Federico II
- Fondazione di Comunità del Centro Storico di Napoli
- GESCO Sociale – Fare piu’
- QUI Fondation
- CSV Napoli
- Fondazione Calabria Etica – misure di contrasto alla segregazione urbano
- Fondazione Banco di Napoli
- Consorzio di Cooperative Sociali Proodos;
- Comunità di S. Egidio;
- GAL Batir Reggio
Alla conferenza stampa prenderanno parte:
- Marco Musella, direttore del Dipartimento di Scienze Politiche dell’università “Federico II”
- Giuseppe De Stefano, presidente del Csv Napoli
- Daniele Marrama, vicepresidente della Fondazione di Comunità del Centro Storico di Napoli
- Paolo Arrigoni, presidente di Qui Foundation
- Sergio DAngelo, direttore di Gesco Sociale Fare Più
Nello specifico, i sottoscrittori del progetto mirano ad incontrarsi almeno una volta ogni sei mesi per definire strategie comuni di lotta allo spreco; costruire un progetto pilota nell’area del Centro Storico di Napoli per verificare un modello di lotta allo spreco che coinvolga un’intera Comunità; collaborare in attività di ricerca che abbiano per oggetto lo spreco alimentare.
I colleghi giornalisti sono invitati a partecipare
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