CAIVANO. L’evento sarà inaugurato venerdì prossimo alle ore 19.00 presso la galleria d’arte contemporanea “Vulcano”.
L’esposizione segue la presentazione nel giugno scorso al Pan “Palazzo delle Arti di Napoli” del volume “Campi Flegrei: qui i piedi non poggiano per terra” (ed. IntraMoenia), introdotto dai testi di Ennery Taramelli e Olga Scotto di Vattimo, il fotografo Luciano D’Inverno ha scelto di esporre per la prima volta le foto originali dell’opera. Il lavoro di D’Inverno suscita forti emozioni per i contenuti didascalici con cui presenta luoghi noti, per la loro storia e per il valore turistico e ambientale, segnando un passo deciso lungo il percorso tracciato dai maestri della fotografia napoletana. Frutto di un appassionato lavoro durato oltre due anni, “(Un)stable eye” intende riprodurre non tanto ciò che vede lo sguardo del viaggiatore ospite di quei luoghi fascinosi, ma l’emozione che prova, in uno sforzo rappresentativo di cui traspare esaurientemente il risultato nelle immagini pienamente dinamiche impresse nella pellicola.
Con la scelta coraggiosa e sofferta di rendere altrui le foto dell’opera, D’Inverno traccia un segno nuovo nel suo lavoro, esponendole anche quando insiste nel dichiarare di non essere un artista, ma un fotografo: intendendo con questo riportarci al senso vero della fotografia, del suo ruolo documentale e allo stesso tempo nel suo pieno ruolo di doppio specchio che nasconde.
L’esperienza visiva che Luciano D’Inverno ci offre è però fonte di quelle trascinanti emozioni, di centinaia di possibili interpretazioni, di quel fiato trattenuto tutti sintomi di una compiuta opera d’arte contemporanea a cui molti non vorranno rinunciare.
Orario galleria: dal martedì al sabato dalle 17,30 alle 19,30 o su appuntamento.
Francesco Di Rienzo
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