Terzigno. Ha avuto luogo nella serata di venerdì, 13 marzo, presso Villa Eugenia di Terzigno, l’incontro pubblico nel corso del quale Serafino Ambrosio, 35enne imprenditore del settore agroalimentare, ha annunciato la propria candidatura a Sindaco del Comune d Terzigno, in vista delle prossime Elezioni Amministrative.
Davanti ad una cornice di pubblico di oltre 500 persone, l’enfant prodige della politica terzignese ha presentato la sua lista civica “Terzigno Casa Comune” e un nutrito, quanto applauditissimo programma elettorale, che prevede le seguenti dieci priorità:
•Lavoro.
•Efficienza amministrativa.
•Sicurezza.
•Casa .
•Scuola.
•Solidarietà e Politiche Sociali.
•Ambiente e Tutela del Territorio.
•Viabilità e Mobilità.
•Turismo, Sport e Cultura.
•Una Città per Giovani.
“Abbiamo aggregato – dichiara Serafino Ambrosio – e stiamo continuando a farlo, il maggior numero di persone pulite e per bene, e con esse abbiamo lavorato alla costruzione di un programma per una nuova Amministrazione in vista delle prossime elezioni per il rinnovo del Consiglio Comunale, un programma che pone al centro il Cittadino, coinvolgendolo nelle dinamiche di sviluppo e rilancio del proprio territorio di appartenenza. Quello che noi proponiamo è un progetto civico, distante da quelli tipici dei partiti e degli schieramenti che spesso strumentalizzano prospettive ideali e valori senza praticarli affatto! Per noi è indispensabile impegnarsi permanentemente a discernere negli affari pubblici la verità, la giustizia, il bene pubblico. Il Sindaco, in questa visione, è colui che deve fare “giustizia insieme” mediante tre direttrici fondamentali: Competenze, Partecipazione e Collaborazione”.
Per tutte le info è on line il sito web:
www.serafinoambrosiosindaco.it
Terzigno, 15 marzo 2015
* Sintesi del Programma di Terzigno Casa Comune
Lavoro prima di tutto!
Lo scopo del nostro impegno è contribuire a creare le condizioni affinché il nostro territorio possa offrire un futuro di lavoro e di benessere ai giovani. Per questo vogliamo agire su più fronti.
· L’artigianato è la nostra identità: far conoscere le tradizioni produttive e le potenzialità economiche di Terzigno ed individuare strategie di supporto alle piccole imprese e agli artigiani.
· Il lavoro al centro: sviluppare un Osservatorio del lavoro, un tavolo permanente di confronto con tutte le categorie produttive.
· Diamo un futuro alle opportunità: favorire contatti e corrispondenze con incubatori di impresa per facilitare l’imprenditoria giovanile.
· La produzione locale ed il commercio, la nostra forza: favorire il rafforzamento della “rete” dei negozi di vicinato, in sinergia con la produzione locale sia agricola che di trasformazione.
· Il nostro Lacryma Christi: promuovere il territorio nel suo complesso partendo dal prodotto agricolo di punta: il Lacryma Christi. Valorizzare la DOC e fungere da volano dello sviluppo del settore vitivinicolo.
· Terzigno e il turismo nel Parco Nazionale del Vesuvio: attivare politiche di marketing territoriale efficaci, approfittando anche di eventi che hanno luogo in località limitrofe, offrire ai visitatori tutta una serie di esperienze e mappare le strutture ricettive ed i principali percorsi della zona.
Il Cittadino al centro dell’Azione Amministrativa
Nella nostra azione amministrativa ci sarà un riferimento costante alla reali esigenze dell’intera comunità terzignese.
· Insieme, per crescere: proporremo un patto tra i Comuni della zona per dare una fisionomia strategica al territorio.
· La nostra visione di sviluppo: partiremo dall’innovazione, dall’istruzione, dalla formazione e dal mondo produttivo, unendoli in un’unica filiera.
· Essere operativi e pronti a cogliere le opportunità: sviluppare una cabina di regia capace di intercettare i finanziamenti dell’Unione Europea con l’obiettivo di rendere Terzigno un paese attrattivo in tutto e per tutto.
· Un territorio facilmente raggiungibile: per essere in grado di farsi conoscere ed apprezzare anche all’esterno. Accanto alla promozione, quindi, la salvaguardia del trasporto pubblico locale e di una viabilità degna di un paese civile.
· Creare e condividere un marchio territoriale per l’identificazione e la promozione delle nostre produzioni tipiche per inserirle nei circuiti del turismo integrato.
· Ascoltare il territorio e le sue sensibilità: per dar vita ad una comunità accogliente capace di lavorare in sinergia.
· Vogliamo condividere un metodo improntato alla partecipazione: una rete di relazioni, un confronto permanente, una comunicazione efficace, la Carta dei Servizi ed il Bilancio Partecipativo.
Un Territorio da Valorizzare
Ci sarà una città più accogliente in un territorio pronto ad aprirsi e farsi scoprire.
· La salvaguardia della qualità dell’ambiente è posta al centro del nostro progetto: Piano Regolatore a consumi di suolo zero, adesione al Patto dei Sindaci (meno 20% emissioni entro il 2020), maggior utilizzo delle fonti di energia rigenerabili, un piano integrato sull’acqua, un costante controllo sull’inquinamento.
· Il Parco Nazionale del Vesuvio é il nostro biglietto da visita: puntare sull’accoglienza diffusa e sulla conoscenza per essere consapevoli del patrimonio paesaggistico, culturale e artistico della nostra città; il Parco Nazionale del Vesuvio dovrà essere polmone verde, ma anche il cuore della città. I residenti ed i commercianti ne saranno l’anima. Puntiamo alla riconversione del vecchio Stadio Comunale in Auditorium del Parco e alla promozione del Museo Emblema.
· Una città sicura, pulita e ben tenuta è accogliente: attenzione al decoro urbano, alla pulizia, alla manutenzione ordinaria e straordinaria, con interventi sul ciclo della raccolta e smaltimento dei rifiuti, in collaborazione con i soggetti preposti, attivando nuovi processi per la raccolta differenziata, un sistema di incentivi e controlli e adeguando i costi per il cittadino alla qualità e quantità di rifiuti effettivamente prodotti.
· Una viabilità efficace è essenziale: valutare un piano del traffico attento anche alle esigenze dei pedoni e dei ciclisti. Occorre un sempre più attento controllo sugli accessi e sulle aree di sosta riservate ai disabili, a tutela della legalità e del rispetto delle regole.
La Cultura come risorsa
Noi crediamo che la cultura, in tutte le sue forme, oltre a costituire un patrimonio irrinunciabile possa essere anche una risorsa.
· La cultura come protagonista: il tessuto culturale terzignese è attivo e di grandissima qualità; sentiamo il dovere, contrariamente a quanto fatto finora, di valorizzare le nostre risorse, sviluppando sempre più il sistema virtuoso tra l’associazionismo e l’amministrazione pubblica.
· Una città viva e vitale: puntare sulla ricca offerta di manifestazioni culturali come uno degli elementi di promozione del territorio, caratterizzandolo in maniera distintiva come avvenuto negli scorsi con il Carnevale Terzignese, che intendiamo recuperare dialogando e sostenendo il comitato organizzatore.
· La conoscenza e la scuola come basi per il futuro: l’offerta strutturata in ambito scolastico è la base da cui partire. Il nostro impegno è di garantire una edilizia scolastica efficiente e sicura, nonché di favorire la collaborazione con il mondo della formazione professionale e del lavoro.
· Formare i giovani per creare lavoro qualificato sul territorio: vogliamo investire per tempo sulla costruzione del futuro dei ragazzi terzignese, per questo punteremo su stages professionali presso le aziende artigiane, agricole e ricettive dell’area vesuviana che offriranno la possibilità di formare personale fortemente motivato a rimanere sul territorio.
· Un rapporto più stretto con le Università: la ricerca di nuove forme di collaborazione può portare contributi innovativi per lo sviluppo del territorio.
Terzigno, una città vivibile …
Un buon livello di servizi è indispensabile affinché un territorio sia davvero accogliente. Il nostro obiettivo è di restituire dignità alla nostra città e di garantire a Terzigno una eccellente qualità della vita.
· Il welfare locale: dovrà essere uno dei fiori all’occhiello della nostra azione amministrativa, siamo certi che si rivelerà una delle più lungimiranti scelte strategico-politiche della zona.
· Garantire e difendere l’assistenza sanitaria: in ambito sanitario vogliamo scongiurare l’esistente, individuando forme per garantire servizi di assistenza e di primo soccorso, in collaborazione con i Comuni del Distretto e con l’Assessorato Regionale alla Sanità, potenziando il dialogo istituzionale a tutti i livelli. Ci impegneremo affinché siano riconosciute e premiate le competenze e siano garantite risposte efficaci ai bisogni dei cittadini.
· Affrontare l’emergenza tumori: la nostra zona è tra quelle con la più alta incidenza di questo male sulle cause di morte. Uno dei primi provvedimenti sarà l’istituzione del “Registro dei Tumori” in collegamento con le ASL e le strutture sanitarie.
· Dare risposte alle situazioni di disagio ed essere efficaci nell’accoglienza: aiutare tutti i nostri cittadini cercando, ancora di più, la collaborazione con lo straordinario tessuto associativo e di volontariato. Istituire un rapporto virtuoso con la popolazione immigrata a cui vanno date le nostre stesse possibilità ma rimarcati i nostri stessi doveri, solo in questo modo potremo creare una città aperta e armoniosa. Forte reazione all’emergenza casa.
· Creare una rete virtuosa tra le strutture già esistenti: possono essere la base su cui immaginare un potenziamento delle politiche giovanili.
· Riqualificazione della Linea dismessa delle Ferrovie dello Stato: puntiamo a farne la più grande area verde attrezzata della città, dal confine con Boscoreale fino a quello con San Giuseppe Vesuviano, sarà recuperata con un intervento che ne valorizzerà il pregio ambientale e ne consentirà la migliore fruizione.
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