Terzigno. Si sono incontrati ieri in piazza Caracciolo del Sole per urlare contro il dissenso del loro territorio con un slogan forte ed incisivo per risvegliare i giovani ma soprattutto i cittadini terzignesi. Lo hanno fatto prima con un affissione pubblica e poi con un incontro dibattito vivo ed attivo lungo le strade della cittadina terzignese. “Urla con noi il tuo dissenso non aspettare sempre che gli altri lo facciano per te”. Con questo slogan il gruppo dei Giovani Democratici hanno voluto ricordare ai loro concittadini che impegnarsi ogni giorno nella tutela del proprio territorio ma soprattutto nell’essere parte attiva della scena quotidiana, politica e non, non solo è un impegno ma un dovere di ogni singolo cittadino di Terzigno. “L’iniziativa rappresenta un opportunità per tanti giovani che fino ad oggi non sapevano nemmeno quello che accadeva nella propria cittadina di risvegliarsi – ha spiegato Antonio Miranda dei Giovani Democratici di Terzigno – siamo giovani e siamo noi il futuro di domani, a noi è dato l’impegno e l’occasione di riscattare la nostra terra. Farlo facendoci sentire sulla questione discarica, ma non solo. Partecipare alla vita politica, esprimere il proprio pensiero e contribuire al miglioramento della nostra cittadina deve essere per noi un impegno costante un dovere”. Non hanno esitato, in un dibattito lungo circa due ore, a sottolineare i soprusi che la loro terra sta ricevendo e il tutto senza sconti per nessuno. Questa mattina, nel frattempo, prenderà vita la seduta del consiglio comunale che già da alcune anticipazioni sembra essere promettere numerosi colpi di scena, da quelli politici amministrativi con i numerosi debiti fuori bilancio all’ordine del giorno, per concludere con la ciliegina sulla torta, ovvero la richiesta formulata dai consiglieri di minoranza sull’idea di conferire al capo della protezione civile la cittadinanza onoraria.
Giovanna Salvati
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