Terzigno. Giovani e politica? A Terzigno è possibile e l’attivismo dei Giovani Democratici lo dimostra e la loro presenza, indipendentemente dal colore politico, lancia una sfida tesa a cambiare la politica con nuove proposte positive e sopratutto propositive. Che il gruppo dei Giovani Democratici aveva tanta voglia di impegnarsi per la propria cittadina lo avevano già dimostrato nelle scorse elezioni basti pensare ai giovanissimi candidati che capeggiavano le liste elettorali,ma nonostante la sconfitta numerica, l’esercito dei giovanissimi, al contrario di altri giovani rappresentati che non solo sono rimati sconfitti ma hanno preferito tramontare dallo scenario politico, il team dei democratici, non ha per nulla abbandonato il panorama politico viceversa da quel momento tante le iniziative messe in campo giorno dopo giorno. Non ultima quella andata in scena nella serata di ieri nell’aula consiliare del palazzo municipale. In occasione delle Festa della Donna hanno proposto un dibattito per riflettere sul tema donna, partendo dal comitato delle Donne Vulcaniche, donne di battaglia e di speranza che hanno difeso e continuano a difendere il proprio territorio, mamme, immigrate, vittime di violenza, e ancora donne coraggio, donne manager. Questa la sintesi dei contenuti espressi durante il convegno che ha accolto con foto simbolo e ramoscelli di mimose le tante donne accorse all’iniziativa. Ad intervenire una lunga scaletta di ospiti: tra i quali Gaetano Miranda , Vice-segretario Gd Terzigno, Rubina Auricchio Ammirati – Direttivo Gd Terzigno, Davide Romano Direttivo Gd Terzigno, Michele Grimaldi Segretario regionale Giovani Democratici Campania, Annarita Ranieri Presidente comitato La ginestra, Mariarosaria Esposito Avvocato, Aquino Vincenzo Capogruppo Pd consiglio comunale e Valeria Valente Responsabile donne Pd Campania. Parole forti ma sopratutto nei loro occhi la voglia di cambiare una società nella quale credono che mettersi in gioco in prima persona sia l’unica alternativa. “ Voglio esprimere un plauso ai giovani democratici perchè abbiamo potuto riflettere sul ruolo della donna nella società terzignese in una sala consiliare gremita di donne intelligenti e concrete – ha commentato il consigliere Vincenzo Aquino – tante si sono distinte nella lotta contro le discariche con risultati importanti alle quali va il nostro grazie. Insieme a loro speriamo di costruire un futuro migliore è per Terzigno” . “Siamo molto soddisfatti sopratutto per la partecipazione di quanti hanno aderito- spiega il responsabile Gaetano Miranda – il ruolo della nonna è cambiato e sopratutto per la caparbietà e la valenza delle giovani sempre più in prima linea”. E a conti fatti, e sopratutto con i fatti i giovani di Terzigno parlano, di più colori politici ma sempre in prima linea: nella maggioranza capitanata dal sindaco Domenico Auricchio le nuove leve del Pdl poco più che vent’enni partecipano con impegno ad ogni occasione offertagli, e per alcuni anche notevoli iniziative suggeriscono la loro voglia di impegnarsi. I Giovani Democratici invece sembrano essere diventati un vero e proprio esercito, manifestazioni continue e costanti dove il loro impegno altrettanto diventa una realtà oggettiva. Unici assenti sembrano essere i giovani, del circolo udiccino, forse perchè i troppi travagli politici dei loro rappresentati in consiglio comunale non suggeriscono una copertina alquanto attivista nella vita politica, se non quelli della voltagabbana. O forse perchè sembrano essere gli unici a non avere ancora una sana guida che li sappia stimolare ad una sana competizione politica se non quella tesa un po’ ad assomigliare più al partito del “pilu” come simpaticamente professava il genio Qualunquemente e come hanno più volte specificato proprio i Giovani Democratici “ Ci presentiamo come giovani vivi e indignati, non bacchettoni o moralisti, per come il nostro paese stia andando, scusatemi l’espressione in questo caso di rabbia, a puttane”.
Giovanna Salvati
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