Terzigno. Avere appena 9 anni e trasformarsi nell’idolo di ogni grande uomo che condivide la passione per i motori: campione di karting. Sogno o realtà? Per il piccolo Francesco Pagano l’edizione 2010 della finale nazionale in prova unica riservata alle giovani leve del karting disputata al Circuito Internazionale di Siena ha rappresentato l’ennesimo successo, l’ennesima conferma che la strada da percorre è ancora lunga ma tutta rigorosamente in salita. E cosi Domenica, il piccolo Francesco è tornato da Siena con un altro premio, un’altra grande soddisfazione e soprattutto gli applausi ed i complimenti da parte dei suoi familiari.
Sono stati oltre 100 i piloti per la gara Csai del Trofeo Nazionale 60 Mini (per ragazzi da 9 a 12 anni) e Coppa Csai 60 Baby (8-9 anni), con concorrenti provenienti oltreché dall’Italia, anche da paesi quali Austria, Germania, Spagna, Gran Bretagna, Grecia, Romania, Russia, Singapore e Finlandia. Fra i personaggi di spicco, ha destato interesse e curiosità la presenza del due volte campione del mondo F1 Mika Hakkinen, giunto sul Circuito di Siena per seguire il debutto agonistico del figlio Hugo di appena 9 anni, che da parte sua ha dimostrato un’ottima competitività pur non potendo disputare la finalissima per essere rimasto coinvolto in due incidenti nelle manches di qualificazione. E cosi nella categoria 60 Baby ha trionfato Francesco Pagano regalando un ora di emozione in una performance decisamente sopra ogni immaginazione. Piccolo, occhioni neri e tanta grinta ed ottimismo il piccolo Francesco è sceso in campo e con tranquillità e divertimento ha dato il meglio di se, tanto da dimostrarsi il dominatore assoluto di questa edizione tricolore. E’ stato infatti il più veloce fin dalle prove di qualificazione ed in tutte le fasi eliminatorie, con la caparbietà e la determinazione di chi ha la passione della guida nel Dna. Per lui, in questo fine settimana è stata cosi coniata dai suoi fans l’equazione Pagano uguale Primo. Una passione, quella per i motori, gli è stata trasmessa dal papà, Salvatore, che proprio come il figlio ha iniziato dal Karting agli inizi degli anni 90 da adolescente ed ha militato nei campionati Monomarca Fiat 500, Citroen Saxo, Renault Megane e Clio, vincendo i rispettivi titoli sui maggiori circuiti sia Italiani che Europei. E domenica, sotto gli occhi di papà Salvatore e mamma Ida, Francesco si è dimostrato ancora una volta l’unico grande campione. In pista come fuori, Francesco insegue da diversi anni, sin dalla tenera età il sogno targato motori, e il suo curriculum parla da solo. Nel 2008 si è qualificato secondo allo stesso Campionato Italiano tenutosi al Circuito Internazionale di Sarno e nello stesso anno si è anche aggiudicato il Trofeo Alboreto sul circuito di Battipaglia. Nel 2008 e nel 2009 ha invece vinto il Campionato Regionale Campano e anche quest’anno aritmeticamente è il vincitore anche se mancano ancora le due ultime gare. Insomma un piccolo grande uomo che non ha nessuna intenzione di fermarsi qui. Domenica scorsa nella categoria 60 Mini ha gareggiato anche Remigio Garofano, il cugino di Francesco, riconfermando il segreto del successo che si può tranquillamente sintetizzare in un menu a base di pane e motori, e già anch’egli vincitore del Campionato Italiano nel 2007 a Lecce.
Giovanna Salvati
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