Caserta, 20 feb. – “È da oltre un ventennio che sappiamo che il sito di Calabricito, sequestrato nel lontano ’95, va bonificato perché fortemente inquinato, ma ad oggi manca ancora il carotaggio sulla vasca che raccoglie rifiuti speciali. Sono ritardi inaccettabili per un territorio che ha solo dato in termini ambientali e sanitari, con l’allocazione del più grande inceneritore su cui regge l’intero ciclo dei rifiuti regionali. Al sopralluogo di questa mattina che con una delegazione della commissione Ecomafie abbiamo fatto in Terra dei Fuochi, ho ribadito la necessità di inserire questo sito tra quelli da affidare al neo commissario Vadalà. Si restituisca alla comunità una zona finalmente risanata, che ha un potenziale enorme poiché insiste nella valle di Suessola, zona a forte interesse archeologico e di valorizzazione del territorio”. Lo dichiara in una nota la vicepresidente del gruppo M5S Camera Carmela Auriemma, al margine dell’odierna missione in Terra dei Fuochi, che ha coinvolto una delegazione della Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e ad altri illeciti ambientali e agroalimentari. “Bene invece che a Carditello sia stata istituita un’unità di intelligenza ambientale dove vengono messi a sistema tutti i dati relativi all’inquinamento delle varie matrici ambientali”.
Sostieni la Provinciaonline
Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permettete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi. Clicca qui e aiutaci ad informare ⬇️.
