domenica 22 Settembre 2024
HomeCronacaTentato omicidio a Saviano, si è costituito l'uomo che ha sparato all'insegnante

Tentato omicidio a Saviano, si è costituito l’uomo che ha sparato all’insegnante

Lo hanno aspettato sotto casa e poi gli hanno sparato un colpo di fucile alla nuca. E’ in fin di vita all’ospedale “San Giovanni Bosco” di Napoli, Biagio Notaro, 62 anni, un insegnante in pensione che nella vita si stava dedicando ad un piccola attività imprenditoriale gestita con la sua famiglia, è stato raggiunto sotto la sua abitazione in corso Umberto 163 a Saviano intorno alle 14. L’uomo aveva appena finito di pranzare ed era uscito dal suo appartamento quando gli hanno sparato un colpo alle spalle. Lo hanno trovato riverso a terra i parenti che lo hanno poi soccorso e portato in ospedale a Nola. Qui però i medici si sarebbero subito resi conto delle sue gravi condizioni ordinandone il trasferimento al nosocomio napoletano, dove è ora ricoverato nel reparto di terapia intensiva. Sono stati proprio i medici del “Santa Maria della Pietà” di Nola ad allertare le forze dell’ordine, da ieri impegnati a scoprire chi ha attentato alla vita di Notaro i carabinieri della Compagnia di Nola (diretti dal maggiore Andrea Massari) che per tutto il pomeriggio hanno interrogato familiari e vicini di casa. Proprio un uomo che abita nella stessa strada della vittima, sarebbe già stato fermato come responsabile del tentato omicidio e portato nel carcere di Poggioreale, anche se gli inquirenti al momento non confermano. Si sarebbe trattato, dunque, di liti degenerate nel tempo per motivi di “vicinato e confini di proprietà”. L’aggressore si sarebbe consegnato ai militari già nel pomeriggio, quando i carabinieri avrebbero perquisito la sua abitazione in cerca dell’arma che ha sparato: un fucile da caccia. Avrebbe in casa un armadio con diverse armi, tra queste ne mancava una quella usata per la sparatoria. Notaro da qualche anno si era dedicato alla realizzazione di cesti in vimini, aiutato dai suoi familiari, l’unico neo le liti avvenute nella stretta strada in cui vive. Ieri un colpo di fucile lo ha colpito alla nuca, da una distanza ravvicinata meno di due metri, ed un bossolo sarebbe stato recuperato dagli inquirenti conficcato nella cassetta della posta che si trova accanto al portone d’ingresso.
Una persona perbene il ferito, una persona perbene chi l’avrebbe colpito. Così raccontano in paese, tutti ancora sgomenti per quanto accaduto in corso Umberto nel pomeriggio di ieri.

DA METROPOLIS DEL 27 APRILE

Sostieni la Provinciaonline

Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permettete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi. Clicca qui e aiutaci ad informare ⬇️.

Gabriella Bellini
Gabriella Bellini
Gabriella Bellini è nata a Tropea (VV), giornalista professionista dal 2003, ha cominciato a lavorare nel 1994 nella redazione giornalistica di Televideo Somma, ha collaborato con Tele Oggi, Il Giornale di Napoli, Il Mattino, il Corriere del Mezzogiorno (dorso campano del Corriere della Sera), Cronaca Vera, Retenews, è stata redattore del settimanale Metropolis (poi diventato quotidiano) e di Cronache di Napoli. Ha condotto un programma di informazione e approfondimento su Radio Antenna Uno. Nel febbraio 2007 ha creato con altri colleghi il sito web laprovinciaonline.info di cui è il direttore. Dal 2017 è componente della Commissione Pari Opportunità dell'Ordine dei Giornalisti della Campania Nel 2009 ha ottenuto il prestigioso riconoscimento all’Impegno Civile del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, destinato ad un giovane cronista che si “sia distinto nel suo lavoro sul tema della diffusione della Cultura della Legalità” ottenendo così il premio nazionale “Per la Cultura della Legalità e per la Sicurezza dei Cittadini”. Nel 2012 il Premio internazionale Città di Mariglianella “Gallo d’Oro” per i “numerosi reportage sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2013 il premio “Città di Saviano, giornata per la legalità” per “L'impegno profuso a favore della promozione e diffusione dei valori della legalità". Nel 2015 menzione speciale “L’ambasciatore del sorriso” per “L’instancabile attività di reporter, votata a fotografare con sagacia le molteplici sfaccettature della nostra società”. Nel 2016 il Premio “Antonio Seraponte” con la seguente motivazione “Giornalista professionista sempre presente e puntuale nel raccontare i fatti politici e di cronaca. In poco più di un decennio a suon di bravura ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti per essersi distinta su temi importanti come la diffusione della cultura della legalità, della sicurezza dei cittadini e per l’impegno sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2019 il premio Napoli Cultural Classic "Donna straordinaria, esponente della stampa locale che attraverso la sua autentica e graffiante penna racconta il nostro territorio anche fuori dai confini. Sempre attenta alla realtà politico-sociale che analizza con puntualità e chiarezza, riesce a coniugare la divulgazione al grande pubblico con l'obiettività suggerita dalla grande esperienza umana che l'accompagna". Nel 2022 Premio di giornalismo “Francesco Landolfo”

Articoli recenti

Rubriche