CASALNUOVO. Al Teatro Underneath Open Day della Compagnia Il Faro Teatro. Corrado Taranto incontra gli allievi del laboratorio.
Ai nastri di partenza la nuova stagione di laboratori e spettacoli curati dalla Compagnia Il FaroTeatro di Casalnuovo. L’appuntamento è per sabato 7 ottobre a partire dalle ore 18,00 negli spazi di Largo proprio d’Arianello, 12, nel cuore del centro storico di Napoli. Sarà l’occasione per illustrare ai convenuti il programma delle attività per il periodo 2017-2018.
Si rinnova, quindi, anche quest’anno il ricco programma di eventi previsto dall’Associazione e rivolto in larga misura ai giovani e fondato sull’educazione al teatro per sviluppare alcuni elementi fondamentali della loro personalità (come la creatività, la concentrazione, la sicurezza di sé e la capacità di comunicazione).
Nel corso dell’Open Day gli allievi avranno un interlocutore d’eccezione, Corrado Taranto, erede della storica famiglia del teatro Napoletano, che illustrerà brevemente le dinamiche legate al difficile ed affascinante mestiere d’attore. Lo stesso Taranto dirige negli spazi dell’Underneath un corso d’interpretazione teatrale. Ecco che l’incontro con i ragazzi de Il Faro Teatro si inquadra nell’ottica di una condivisione e sinergia con le molteplici realtà culturali territoriali.
“Fare teatro sgombra la mente,” dice Francesco Bianco, responsabile dell’Associazione, “fortifica la concentrazione, addestra la memoria, amplia l’immaginazione, incoraggia la creatività. Fare teatro invoglia all’azione, aguzza il movimento, coltiva il gesto, equilibra la voce, cura la parola; sviluppa l’intuizione, la sensibilità e la poetica ed insegna il senso del bello e della misura. Facendo teatro s’impara ad ascoltare, ci si conosce meglio: le emozioni scorrono, i sentimenti si manifestano, si scoprono nuovi aspetti di sé e si entra in empatia con l’altro. Fare teatro educa al lavoro di squadra, offre la possibilità di rappresentare idee, pensieri e fantasie, dona occasioni di gioia, spunti di riflessione e situazioni divertimento. Per citare il grande attore e regista Leo De Berardinis: “Non si può bluffare se c’è una civiltà teatrale, ed il teatro è una grande forza civile, il teatro toglie la vigliaccheria del vivere, toglie la paura del diverso, dell’altro, dell’ignoto, della vita, della morte”. Ma vediamo, nel dettaglio, le attività che caratterizzeranno la stagione 2017/2018 della compagnia Il Faro Teatro.
Il gruppo Laboratorio (ilfaroLab), oltre a dedicarsi allo studio delle discipline tecniche, lavorerà alla messa in scena di un testo di W. Shakespeare “Sogno di una notte di mezza estate” in lingua madre e vernacolo napoletano. In contemporanea, come da consuetudine, sarà dato grande spazio al progetto “Da soli in scena”, rassegna di monoghi per attore, che costituirà la vera palestra per misurarsi in palcoscenico.
Il gruppo base, ha in programma la ripresa dello spettacolo comico “Papà, portami all’altare” tratto da E. Streeter e una serie di iniziative, prime fra tutte l’allestimento di eventi di musica popolare e laboratori scolastici, che si svilupperanno anche in collaborazione con altre realtà culturali ed artistiche. (2 Ottobre 2017).
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