SANT’ANTIMO. Terreni incolti, sversamento abusivo di rifiuti e prevenzione incendi, sanzioni e controlli della Polizia locale.
Proseguono i controlli per il rispetto dell’ambiente da parte degli uomini della Polizia Locale di Sant’Antimo. Varie infatti sono le attività poste in essere in tal senso che hanno riguardato terreni incolti abbandonati e mancato rispetto delle regole della raccolta differenziata. Per quanto riguarda i terreni, ogni anno vengono effettuate le verifiche a inizio estate onde evitare che gli stessi possano costituire luoghi dove si verificano potenziali incendi o, in alcuni casi, tali da ospitare ratti, rettili, e quant’altro. Circa 30 sono i fondi interessati dalle verifiche, di cui la metà trovati in condizioni tali da richiedere interventi di pulizia da erbe infestanti che facilmente potevano prendere fuoco con l’intensificarsi del caldo torrido. Non solo, lo stato di degrado in cui versano queste zone, inoltre, rappresenta l’habitat naturale per rettili e roditori, che a loro volta possono creare problematiche di tipo igienico-sanitarie. In totale una quindicina i soggetti sanzionati. A seguito di tali attività, si registra un abbattimento del numero degli incendi sul territorio. E’ poi proseguita l’attività in ambito di tutela ambientale dove gli agenti hanno sanzionato diverse persone che abbandonavano rifiuti gettandoli dall’auto. In tale contesto rientrano circa 40 ingiunzioni di pagamento nei confronti di persone che non rispettano le regole della raccolta differenziata con il 90 per cento delle stesse già estinte con pagamento.
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