VOLLA. Supermercati nel mirino: due rapine nel week end nella cittadina dell’hinterland vesuviano. I punti vendita «Asp» e «Decò» sono stati assaliti da bande armate di pistola.
«Non fiatare e vuota la cassa»: colpo in canna e volto coperto dal casco, così hanno agito i malviventi che durante il ponte del 1° maggio hanno rapinato due supermercati, in via Roma e in via Monteoliveto. Un bottino rispettivamente di poco più di 1.200 euro con il primo colpo e 1.500 euro circa nel secondo episodio. Poi in fuga su uno scooter. Le indagini sono affidate ai carabinieri della locale stazione che stanno vagliando i filmati del sistema di videosorveglianza presente e funzionante all’interno degli esercizi commerciali. Non andranno lontano: i malviventi hanno usato uno schema circoscritto nei colpi messi a segno nei giorni scorsi lasciando alcune tracce utilissime ai militari dell’arma che, al comando del maresciallo Salvatore Manna, stanno svolgendo le ricerche. Stanno alzando il tiro i malviventi anche nella cittadina vollese i cui supermercati sono finiti nel mirino delle bande, o, secondo l’ipotesi più accreditata in questo momento, di una sola banda ma ben organizzata. Una sola regia di fatto sembrerebbe esserci dietro questi raid, almeno per le due rapine eseguite nel corso del ponte del 1 maggio. Ma partiamo dall’ultima in ordine di tempo. Sabato, metà pomeriggio, il supermercato preso di mira è quello della catena commerciale “Decò”, in via Monteoliveto. Erano le 17 e 20 circa, i reparti sono abbastanza affollati e anche la fila dei clienti alle casse non è da meno: quindi un momento “proficuo” per i rapinatori che in quattro hanno fatto irruzione e assaltato l’esercizio commerciale. I delinquenti avevano indossato il casco e ben due di loro erano anche armati di pistola. “Non fiatare e dacci tutti i soldi che hai nella cassa, subito”, lapidari contro la cassiera che rimane letteralmente immobile e terrorizzata dall’arma che le era stata messa in viso. L’altra pistola, invece, il complice la teneva puntata verso i clienti, a mo di minaccia per chiunque avesse urlato. Il resto della banda era in attesa all’esterno con due scooter tenuti nel frattempo sempre accesi, pronti per la fuga. La cassiera ha consegnato l’intero incasso del pomeriggio, poco più di 1.200 euro e i rapinatori si sono dileguati facendo perdere in poco tempo le loro tracce. Una rapina come tante, almeno all’apparenza, se non fosse che il colpo appena messo a segno al “Decò” sembri bissare per alcuni dettagli quello del giorno prima, sempre a Volla. Stessa città, altro supermercato: la rapina è stata ai danni dell’”Asp”, un grosso market in via Roma. La banda, molto probabilmente la stessa che agirà anche nei giorni successivi, è entrata in azione nell’orario di chiusura della mattinata. Verso le 13 e 40 circa, due individui, entrambi con il volto coperto dal casco integrale, si sono introdotti all’interno del supermercato. Dritti alla cassa hanno puntato la pistola contro il cassiere intimandogli di consegnare loro l’intero incasso. Pochi minuti e sono fuggiti con un malloppo di circa 1.500 euro in sella ad uno scooter nero. Attimi di terrore che hanno lasciato sconcertati e sotto choc sia i pochi clienti presenti sia il personale del negozio: “Ho paura e ormai anche quando vengo a fare la spesa chiedo sempre a qualcuno di accompagnarmi”, dice un cliente. La banda si è dileguata ma non sa di aver lasciato una lunga scia dietro di sé che ha messo i carabinieri sulle loro tracce.
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