SOMMA VESUVIANA. La corale polifonica città di Somma Vesuviana ed Ercolano è stata ricevuta in Comune dal sindaco Salvatore Di Sarno, reduce da uno scambio culturale in Canada, realizzato con il patrocinio morale della Città Metropolitana di Napoli.
“La cultura è importante per lo sviluppo di una città”, spiega il primo cittadino di Somma Vesuviana, “Mi sento di ringraziare chi con il canto riesce a portare in giro per il mondo il nome della nostra città. Faremo quanto possibile affinchè la Corale possa crescere sempre di più, è nostra intenzione, infatti, creare spazi adatti dove le associazioni possano fare musica e attività culturali lavorando in sinergia, un paese che dimentica la cultura muore, noi invece vogliamo risorgere”.
Soddisfazione per l’iniziativa è stata espressa anche da una corista Marcella Canfora che ha ricordato i successi internazionali ottenuti dal gruppo (che nel 2018 compirà 25 anni) nei numerosi viaggi all’estero, dalla presidente della Corale Concetta Paradiso, dal direttore il maestro Mimo Cozzolino, da una componente e dal consigliere della Città Metropolitana di Napoli, Michele Maddaloni (con delega al Parco Nazionale del Vesuvio e alle attività culturali), rappresentante dell’Amministrazione in questo viaggio culturale e nei vari incontri istituzionali che si sono tenuti in diverse città canadesi. “Nel corso della visita abbiamo portato il messaggio della nostra canzone napoletana e non soltanto”, commenta Maddaloni, “ma anche il valore delle nostre realtà produttive del Parco Nazionale del Vesuvio provando a valorizzare le nostre eccellenze così da incentivare lo sviluppo futuro dei nostri territori, ottenendo riscontri assai positivi e lavoreremo per concretizzare i legami avviati con le autorità e gli imprenditori canadesi”.
Sostieni la Provinciaonline
Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permettete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi. Clicca qui e aiutaci ad informare ⬇️.