Striano. Tutto pronto anche per quest’anno per l’attesissima “Settimana della Legalità” che prenderà il via in ogni angolo della cittadina strianese, primo fra tutti, le scuole. Una settimana intera dedicata ai giovani, per sensibilizzarli sui valori della legalità, della solidarietà, della convivenza civile e contro le mafie, un momento di riflessione attraverso il confronto e il gioco, dove conoscere per prevenire può rappresentare una grande occasione per ridurre la criminalità sul territorio. Un calendario fitto di appuntamenti dove la parola d’ordine sarà “legalità”. Ad ospitare il ciclo di incontri ed eventi è l’Istituto Comprensivo A.D’Avino di Striano che dal 21 al 24 Marzo si trasformerà in un luogo dove l’unica parola d’ordine sarà “legalità”. Si parte Lunedi mattina alle ore 9,00 quando gli alunni delle classi terze incontreranno il Capitano Marco Volpe della Guardia di Finanza che tratterà il tema inerente la tossicodipendenza e alcool, si passerà poi ad una vera e propria dimostrazione nel cortile della scuola con le unità cinofile che con azioni dimostrative da parte delle del capitano Marco Volpe, spiegheranno agli alunni nei minimi dettagli e con l’ausilio delle più moderne strumentazioni come avvengono i controlli per accertare la presenza di sostanze stupefacenti addosso alle persone e nei bagagli. Un modo per far comprendere ai ragazzi a quali rischi penali si va incontro con lo spaccio di stupefacenti, oltre ai gravi pericoli per la salute che comporta l’assunzione di droga, il tutto con due simpaticissimi cani che sicuramente sapranno come attirare l’attenzione dei più piccoli. Martedi 22 invece a partire dalle ore 10.30 le classi seconde incontreranno un altro validissimo corpo, ovvero quello dell’arma dei Carabinieri nella veste del Capitano di Torre Annunziata Luca Toti e il Maresciallo Antonio Botta della locale stazione , i quali attraverso giochi interattivi guideranno i ragazzi alla scoperta della legalità toccando da vicino gli strumenti ma soprattutto i protagonisti che ogni giorno si impegnano per la tutela del territorio e della persona. Nell’ultimo incontro invece un ospite speciale, don Luigi Merola, che alle 10,30 nella Chiesa di San Giovanni Battista incontrerà gli studenti chiudendo il ciclo con il tema camorra.
Giovanna Salvati
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