Sorrento. Marco Cavedon dell’Università di Milano Bicocca è il vincitore della quindicesima edizione del Premio Vincenzo Ferraro, ideato e istituito da Maddalena Ferraro in collaborazione con la Società Italiana di Fisica e dedicato alla memoria del genio della Fisica Vincenzo Ferraro, suo avo, scienziato di origine sorrentina la cui fama ha varcato i confini di tutto il mondo.
Il riconoscimento sarà attribuito a Cavedon per l’ eccezionale ricerca sulla fisica dei plasmi nei tokamak, che include la dimostrazione sperimentale del collegamento tra lo scaling della soglia della transizione L-H e la velocità E x B, lo sviluppo di diagnosi avanzate per il bordo e il divertore e il suo contributo alla scoperta e alla caratterizzazione del regime dell’X-point radiator, uno dei regimi migliori per un futuro reattore.
La cerimonia di consegna del Premio si terrà sabato prossimo, alle ore 9.30, presso il chiostro di San Francesco a Sorrento, alla presenza di rappresentanti delle istituzioni, scienziati, divulgatori e studenti. Dopo i saluti dei sindaci di Sorrento, Massimo Coppola, Sant’Agnello, Antonino Coppola, di Piano di Sorrento, Salvatore Cappiello e di Pomigliano d’Arco, Raffaele Russo, è previsto l’intervento, tra gli altri, dei docenti Fabio Reale, Luigi Russo, Roberto Bruno, Marcella Marconi, Marco Feroci, Clementina Sasso, dell’assessore alla Cultura di Pomigliano Giovanni Russo e della pittrice Mary Pappalardo. Modera Maria Sorbo.
All’iniziativa hanno aderito i comuni di Sorrento, Pomigliano d’Arco e Piano di Sorrento, ACLI BENI CULTURALI Napoli, il Liceo scientifico Salvemini di Sorrento, il Liceo Classico Marone di Meta, il Liceo Imbriani di Pomigliano d’Arco, del Liceo Scientifico Salvatore Cantone, dell’ITIS Barsanti, dell’ISIS Europa ed altre scuole della Campania.
Sostieni la Provinciaonline
Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permettete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi. Clicca qui e aiutaci ad informare ⬇️.