NAPOLI – “Non è tempo di fare demagogia. Non è tempo di assistere ad un rimpallo di responsabilità. Urgono soluzioni definitive all’emergenza rifiuti. Governo Nazionale, Regione, Provincia e Comuni devono lavorare fianco a fianco. Di fronte a livelli istituzionali diversi, ma di eguale colore politico, non si può assistere a strumentali posizioni ostruzionistiche”. Ad affermarlo il presidente della commissione permanente agricoltura, caccia, pesca, fondi statali e comunitari della Regione Campania, Sebastiano Sorrentino (Pd). Per spiegare più compiutamente il suo pensiero, l’onorevole parte dalla ventilata ipotesi, ora più improbabile, dell’apertura di un sito di stoccaggio temporaneo di ecoballe a Marigliano. “Non è possibile che, mentre cariche istituzionali vagliano questa ipotesi e l’Arpac concede un parere favorevole, soggetti che appartengono al medesimo schieramento politico affermano con forza il loro dissenso, in ambito locale e nazionale. Non è possibile che, chi ha rivestito o riveste cariche in organismi istituzionali, che si occupano della gestione dei rifiuti, che anche nel passato hanno ripetutamente manifestato contro la realizzazione di impianti di trattamento di umidi e di secco, continuino a dire tutto e il contrario di tutto”. Spiega il consigliere regionale che è corretto dire, invece, che hanno avuto senso di responsabilità politica le amministrazioni anche locali che hanno adottato e favorito la raccolta differenziata. “Posso parlare con cognizione di causa dell’argomento, proprio per quanto concerne Marigliano, dove la differenziata è stata avviata nel 1998 dall’assessore della Margherita Vincenzo Esposito, oggi capogruppo del Pd, in consiglio comunale. E’ stata incentivata negli anni dall’assessore Franco Annunziata con l’amministrazione di centrosinistra di Caccavale e dagli assessori Luigi Amato, Mario Ardolino con l’amministrazione di centrosinistra di Esposito Corcione. Erano tutti uomini della Margherita. Ora sono uomini del Partito Democratico, come Giuseppe Jossa, che regge lo stesso settore in questo momento. Per anni i risultati sono stati mantenuti ottimali. Dati aggiornati all’8 gennaio sera davano la raccolta differenziata oltre il 48%, nonostante l’emergenza in atto, per quanto concerne il dato mensile e oltre il 35% per quello annuale”. Sebastiano Sorrentino conclude: “Sfondano una porta aperta tutte le amministrazioni comunali, a cominciare da quelle nolane, che chiedono impianti territoriali di gestione del ciclo completo dei rifiuti. Sarebbe stato responsabile anche realizzare il sito di compostaggio a Marigliano, già inserito nel piano triennale delle opere pubbliche, da finanziare dalla Regione Campania, che mesi fa è diventato, invece, terreno di scontro politico nella maggioranza che regge il Comune, fino a generare una crisi superata da poco. Se la città avesse avuto il sito di compostaggio avrebbe avuto respiro, avrebbe potuto dare respiro a pochi altri territori limitrofi e forse non sarebbe stata presa in considerazione per un sito provvisorio di stoccaggio di ecoballe per risolvere l’odierna emergenza”.
Sostieni la Provinciaonline
Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permettete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi. Clicca qui e aiutaci ad informare ⬇️.