Somma Vesuviana. Appuntamento per tutta la giornata di oggi con gli scavi della Villa Augustea situata in località Starza Regina a Somma Vesuviana. Dalle ore 9 alle 13 e dalle 16 alle 18, i turisti saranno accompagnati a visitare i resti del sito archeologico, che alcuni autori latini come Svetonio e Tacito indicano come il luogo in cui esalò l´ultimo sospirò il grande imperatore Ottaviano Augusto. Ad occuparsi delle visite guidate, anche quest´anno come accade ormai dal 2002, saranno la locale Pro Loco del presidente Franco Mosca, l´associazione Dioniso e il Club P.O.. Il tutto sotto la direzione scientifica dell´Università di Tokio che in partenariato con l´Istituto Universitario Suor Orsola Benincasa e sotto la supervisione della Sovrintendenza Archeologica di Napoli tenta, non solo di verificare l´ipotesi che quella venuta alla luce fosse veramente la “Villa di Augusto”, ma anche di ricostruirne il contesto culturale ed ambientale in una zona dalla grande importanza archeologica. La struttura, ricordiamolo, è ciò che resta di un edificio romano costruito nella prima età imperiale utilizzato continuamente fino al V Secolo d.C. fino a quando l´eruzione del 472 d.C. non la seppellì quasi a metà altezza. La scoperta di questa magnifica Villa Romana risale al 1930 allorché, durante dei lavori agricoli, furono trovate delle strutture murarie. Da lì partirono i primi scavi i quali portarono alla luce i resti di tre nicchie ed un arco monumentale sorretto da pilastri. Inoltre furono ritrovati colonne e capitelli di marmo, pavimenti in mosaico, bellissimi frammenti statuari di un personaggio in ambito eroico e degli stucchi policromi. Più recentemente, siamo nel 2005 e 2006, sono stati scoperti due absidi, uno più grande ed uno più piccolo. La campagna di scavi relativa al 2008 invece ha portato alla luce una cella vinaria al cui interno si trovavano alcuni dolia, contenitori sferici di grandi dimensioni che contenevano probabilmente vino e una nuova statua raffigurante il busto di un satiro, creatura mitologica compagna di Pan e Dioniso. Gli scavi di quest’anno potrebbero essere gli ultimi così come li conosciamo visto che dalla regione Campania,dopo una battaglia in Consiglio del capogruppo del Udc Carmine Mocerino, arriveranno 80mila euro per la costruzione di una pensilina che dovrebbe portare i visitatori fin dentro gli Scavi.
Gaetano Di Matteo
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