Siamo nel periodo dell’Avvento e tutti sono più buoni, ci prepariamo a festeggiare il santo Natale
“ PACE IN TERRA AGLI UOMINI DI BUONA VOLONTA”
ma a Somma Vesuviana la politica affila le armi: si avvicinano le elezioni regionali e si ricomincia a parlare di politica, dopo il torpore estivo ed autunnale.
Negli ultimi giorni ci sono stati manifesti sui muri della città sia della opposizione cittadina che della maggioranza che governa Somma Vesuviana.
I Primi (la minoranza) accusano una gestione del potere clientelare ed esosa “ Per finanziare non il bene comune, ma una politica clientelare” , mentre la maggioranza guidata dal sindaco Allocca è tutta protesa a dimostrare il contrario : “Siamo l’unico comune della provincia di Napoli che ha effettuato un aumento limitato al 19,98%, a fronte di una legge nazionale, voluta dal governo Prodi che obbliga i comuni della Campania a coprire al 100 per cento i costi del servizio. Questo è stato possibile grazie a una gestione oculata della raccolta differenziata, realizzata con l’impegno e il senso civico dei cittadini”.
Voglio ripetere “grazie a una gestione oculata della raccolta differenziata, realizzata con l’impegno e il senso civico dei cittadini”. Quali cittadini , tutti?
Ma i cittadini virtuosi perché non sono stati premiati? Sono stati trattati invece come quegli sporcaccioni che abbandonano i rifiuti in periferia o non fanno una vera raccolta differenziata.
La Destra CHIEDE al Sindaco e all’amministrazione comunale
di premiare quei cittadini virtuosi così come è stato premiato il comune di Somma Vesuviana ,(sulla gestione dei rifiuti, l’amministrazione rivendica di aver incassato i contributi regionali dati in premio ai comuni «virtuosi». Contributi che ammontano a diverse centinaia di migliaia di euro).
La Destra chiede che venga istituita la tessera magnetica per ogni nucleo familiare, tessera magnetica per verificare la percentuale di differenziata che ogni famiglia effettua al fine di premiare veramente i cittadini virtuosi che lodevolmente fanno la raccolta differenziata scalando dalla loro tassa sui rifiuti una cospicua quota .
Ing. Francesco Di Sarno
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