Somma Vesuviana.Sembrerebbe a fine corsa il mandato da capogruppo del Pdl in consiglio comunale di Vittorio De Filippo. Dopo una serie di riunioni la fronda interna al Popolo delle libertà guidata da Giuseppe Di Palma, Mariano Allocca ed Antonio Parisi, avrebbe deciso di disarcionare il giovane avvocato dal proprio ruolo in seno al consiglio di Palazzo Torino. Secondo indiscrezioni infatti in queste ore potrebbe addirittura arrivare la lettera di dimissioni dello stesso De Filippo per il quale, ben 10 consiglieri del Pdl, avevano raccolto firmato un documento di sfiducia poco prima delle vacanze estive. Non si sa ancora se i frondisti del “patto della pizza” abbiano già il nome del sostituto anche se rumors avrebbero dato in queste ore in pole Costantino Beneduce (che avrebbe però intenzione di declinare l’offerta) e Rino Carotenuto sul quale ci sarebbe la convergenza da parte di tutti i consiglieri dissidenti. Al momento non si conoscono le motivazioni dell’avvicendamento anche se fonti di palazzo accrediterebbero il mal di pancia dei frondisti nei confronti di De Filippo al fatto che quest’ultimo non li rendesse partecipi delle decisioni prese dall’amministrazione che sostengono. In effetti nell’avvicendamento “forzato” dell’ormai ex capogruppo molti leggerebbero una sorta di braccio di ferro tra elementi del Pdl e i vertici dell’amministrazione Allocca (il primo cittadino in primis ed alcuni suoi dirigenti) accusati di scarsa democrazia interna e di non tenere al corrente il partito delle decisioni di governance prese. “Al momento non c’è alcuna ufficialità né delle dimissioni di De Filippo né tantomeno di mal di pancia all’interno del Pdl” è stato il commento del sindaco Raffaele Allocca che ha smentito le manovre interne al suo partito.
La redazione
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