Somma Vesuviana. “L’amministrazione Allocca dovrà riferire in Consiglio comunale del perché di una scelta che penalizza soprattutto le fasce deboli, creando delle barriere architettoniche, in una delle arterie pedonali più trafficate del centro di Somma Vesuviana”. Il coro unanime è quello dell’opposizione consiliare rappresentata in questo caso dal Pd, l’Udc e dall’indipendente Raffaele Maione. Motivo dell’interpellanza al primo cittadino è l’installazione dei nuovi lampioni da parte del Comune di Somma Vesuviana. In particolare, a finire nell’occhio del ciclone, sono stati i quattro pali posti nel tratto di strada che congiunge piazza Vittorio Emanuele III a via Aldo Moro che, stando sempre alla minoranza, ostruirebbero l’eventuale passaggio carrozzine per disabili e passeggini. “Inoltre- prosegue l’opposizione- il sindaco dovrebbe anche spiegare il motivo per il quale in poco meno di centro metri sono stati impiantati quattro pali a fronte di zone di periferia che continuano a restare al buio”. I primi a protestare in realtà sono stati diversi cittadini impossibilitati a transitare su quel tratto di marciapiede .“E’ vergognoso- raccontano alcuni di loro- che s’impiantino dei pali senza tener conto delle esigenze di noi cittadini”. “Guardi- osserva una donna che spinge un carrozzino con il suo bambino dentro- è impossibile passare. Così per arrivare in piazza devo attraversare la strada con il rischio che qualcuno possa investirmi”. Interpellato sulla vicenda il sindaco della cittadina sommese, Raffaele Allocca, è prontamente intervenuto ammettendo di essere a conoscenza delle lamentele dei cittadini. “Ed è per questo che mi sono recato sul posto assieme al dirigente dell’ ufficio tecnico per trovare una soluzione al problema”. Soluzione che dovrebbe essere, stando alle parole del primo cittadino, “Lo spostamento dei pali a margine del marciapiede in modo da recuperare spazio e ripristinare il passaggio di ogni genere di pedone o passeggino”.
Gaetano Di Matteo
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