sabato 21 Settembre 2024
HomeAttualitàSomma Vesuviana. In ricordo di don Raffaele Menzione

Somma Vesuviana. In ricordo di don Raffaele Menzione

Somma Vesuviana. In ricordo di don Raffaele Menzione, per oltre
sessantanni parroco di Somma Vesuviana pubblichiamo una lettera da
Luisa Ambrosio, della Soprintendenza per i Beni Artistici e Storici.

Ho conosciuto don Raffaele qualche anno prima del 1988, mentre erano in corso i lavori di restauro della chiesa di S.Giorgio. Io ero il funzionario
dell’allora Soprintendenza per i Beni Artistici e Storici di Napoli,
incaricata di dirigere e di sorvegliare gli interventi di tutela che si
andavano realizzando in chiesa, interventi che in quel periodo riguardavano sia i restauri delle strutture architettoniche e degli impianti che delle opere d’arte. Furono sufficienti comunque pochi mesi di frequentazione per rendermi conto che don Raffaele non era solo un parroco ma un vero e proprio direttore e coordinatore di tutte le attività che si intraprendevano nella chiesa. E naturalmente il suo alter ego era la cara sorella Anna a cui tutti noi siamo molto affezionati come lo eravamo a don Raffaele.
Il nostro reverendo padre era un vulcano di idee e di progetti e mentre si stavano ultimando i lavori strutturali riuscì a programmare e a far
realizzare i restauri di tutte le opere d’arte e di tutti gli arredi della
chiesa. Dalla statua lignea raffigurante San Giorgio, collocata sull’altare
maggiore, alla tavola quattrocentesca raffigurante la Madonna in trono con S. Giovanni Battista e S. Lorenzo e alla tela settecentesca con La Vergine,S. Caterina d’Alessandria e S. Sebastiano che era stata trasferita per motivi di sicurezza nei depositi della Soprintendenza di Napoli. Tutto fece restaurare, finanche i banchi ed i confessionali, utilizzando non solo finanziamenti pubblici ma anche contributi personali e nel contempo preferì ammodernare la chiesa con ricchi e splendidi lampadari e con un nuovo altare di artistica manifattura.
Con gioia partecipai, il 26 marzo 1988, insieme alla comunità parrocchiale alla manifestazione organizzata da don Raffaele per l’inaugurazione della chiesa restaurata e ancor più con affetto e stima ho continuato a frequentarlo successivamente anche in occasioni di carattere più strettamente privato perchè comunque fin dal primo momento che lo avevo conosciuto mi ero sentita parte integrante della sua famiglia che un pò già conoscevo per le origini sangiuseppesi che ci accomunano. Don Raffaele resterà sempre nel mio cuore come mio padre Andrea che ho perso troppo presto e nella gloria del Signore sono certa che ci guiderà e ci proteggerà ancor più di prima.

Luisa Ambrosio

La redazione

Sostieni la Provinciaonline

Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permettete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi. Clicca qui e aiutaci ad informare ⬇️.

Articoli recenti

Rubriche