SOMMA VESUVIANA. Anche un distributore di benzina di Somma Vesuviana è finito tra quelli sanzionati dalla guardia di finanza nell’ambito dei controlli e delle indagini disposte sul “caro-prezzi” dei carburanti per verificare possibili condotte delittuose ed eventuali connessioni col contrabbando di oli minerali.
In particolare i militari della Compagnia di Casalnuovo (agli ordini del capitano Giuliano Delle Donne) hanno scoperto che nel distributore sommese vi era una differenza tra il prodotto che era stato “caricato” in cisterna rispetto a quello che veniva effettivamente erogato dalla pompa di carburante. Come se non vi fosse alcun ricavo, e questo porta a pensare che il carburante “fantasma” venisse poi rivenduto evitando le tasse e le dichiarazioni necessarie. Una difformità che ha comportato delle sanzioni amministrative per il proprietario.
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