Somma Vesuviana. “Oggi pensiamo di aver fatto passo in avanti”. Reputano proficuo l’incontro con il sindaco di Somma Vesuviana Raffaele Allocca i rappresentanti del comitato studentesco del liceo scientifico Torricelli i quali, insieme agli studenti dell’istituto tecnico Majorana, hanno tenuto un’assemblea in piazza Vittorio Emanuele III, proprio di fronte Palazzo Torino che ospita gli uffici del municipio sommese. A portare gli studenti liceali in piazza, l’annosa questione della carenza di strutture e di aule che di fatto costringe i giovani a seguire le lezioni in base a delle rotazioni. “Il fatto che il Dirigente scolastico del Torricelli si stia impegnando per risolvere il problema è apprezzabile, purtroppo però l’ex mobilificio Perillo (individuato per sopperire al deficit di aule n.d.r.) non risolverà tutti i nostri problemi. Chiediamo laboratori, palestre e strutture che non ci crollino in testa” hanno dichiarato i cinque studenti del Torricelli ricevuti nell’ ufficio del sindaco Allocca alla presenza del direttore generale del Comune, Giuseppe Terracciano, e dal Maggiore dei vigili urbani Vincenzo Di Palma. Il primo cittadino si è fatto carico del disagio vissuto dagli studenti del Torricelli e ha promesso un impegno politico maggiore a favore del liceo sommese: incontrerà l’assessore provinciale all’edilizia scolastica, Marco Di Stefano, e gli proporrà di inserire un istituto superiore nel progetto del “Villaggio Augusteo”, già approvato dal Consiglio comunale. Non solo aule e palestre, dunque, ma persino campi di atletica, piscine e servizi di vario genere. Così, se l’assemblea si è aperta con il “contributo” dei soliti facinorosi che hanno lanciato petardi e fumogeni in piazza, la chiusura ha proiettato gli studenti verso una nuova metodologia di lotta. “È già in corso un progetto per fare “rete” con altre scuole della provincia di Napoli che condividono gli stessi problemi in termini di edilizia scolastica e con le quali verranno portate avanti rivendicazioni comuni” hanno concluso i giovani del comitato.
Gaetano Di Matteo
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