Somma Vesuviana. Si terrà Venerdi pomeriggio a partire dalle ore 16,00 il primo convegno di formazione teso al rilancio della competitività e alla crescita del sistema produttivo di imprese ed aziende che in un momento come quello di oggi, costellato da una forte crisi del settore, deve passare attraverso la riqualificazione e la specializzazione delle risorse umane. “Per Uscire dalla Crisi Parti dalla Formazione” questo lo slogan dell’incontro che vedrà più partener del panorama aziendale, politico e formativo confrontarsi in particolare su “Il Rilancio delle Aziende: I Fondi Interprofessionali –FON.AR.COM “ con lo scopo di trasmettere le conoscenze necessarie per poter cogliere le opportunità che i Fondi Interprofessionali. Il seminario si terrà presso la sede della Michelangelo Formazione in Via Micco, 7 a Somma Vesuviana e dopo un primo momento di accoglienza e registrazione di quanti prenderanno parte al momento formativo, sarà l’Assessore alla formazione e Lavoro Regione Campania , Severino Nappi ad aprire il tavolo di incontro. La parola passerà poi al patron nonché Direttore Ente di Formazione Michelangelo, Michelangelo Miele che farà gli onori di casa. A relazionare sugli Obblighi per le aziende riguardo la formazione sarà Prisco Giovanni, Presidente dell’ordine dei Commercialisti di Nola. La presentazione de fondoFon.Ar.Com toccherà invece a Mario Moioli, Coordinatore nazionale promozione. Insomma un momento importante il cui tema quello dei Fondi Paritetici Inteprofessionali nazionali per la formazione continua sottolineerà l’importanza di tali organismi di natura associativa promossi dalle organizzazioni di rappresentanza delle Parti Sociali attraverso specifici accordi Interconfederali stipulati dalle organizzazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori maggiormente rappresentative sul piano nazionale. Nel corso del 2003, con l´istituzione dei primi dieci Fondi Paritetici Interprofessionali, si realizza quanto previsto dalla legge 388 del 2000, che consente alle imprese di destinare la quota dello 0,30% dei contributi versati all’INPS (il cosiddetto “contributo obbligatorio per la disoccupazione involontaria”) alla formazione dei propri dipendenti.I datori di lavoro potranno infatti chiedere all’INPS di trasferire il contributo ad uno dei Fondi Paritetici Interprofessionali, che finanzieranno le attività formative per i lavoratori delle imprese aderenti. I Fondi Paritetici Interprofessionali finanziano inoltre piani formativi individuali (voucher), aziendali, settoriali e territoriali, destinati ad imprese in forma singola o associata. E’ il primo evento su tale argomento che va in scena nel cuore della cittadina sommese che potrebbe rappresentare un volano per le aziende del territorio concreto.
La redazione
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