mercoledì 27 Novembre 2024
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Somma, Una fiaccolata per Melania nel giorno del suo compleanno

DA METROPOLIS DEL 21 MAGGIO

Somma Vesuviana. Una fiaccolata per ricordala nel giorno in cui avrebbe compiuto 29 anni. E’ stata fissata per martedì 24 maggio alle ore 19 una messa in ricordo della giovane mamma trovata uccisa a coltellate il 20 aprile in una pineta nel Teramano. Alla messa seguirà appunto, la fiaccolata che partirà dalla chiesa di Santa Maria del Pozzo a Somma Vesuviana e che si concluderà davanti alla casa dove la ragazza aveva vissuto con i genitori, in via Pomintella. Proprio la famiglia Rea ha voluto questo appuntamento, “Tutti insieme per ricordare Melania per ottenere una giustizia e una verità”. Alla fiaccolata sarà presente l’amministrazione comunale. “Questo lutto ci ha sconvolto”, ha detto il sindaco Raffaele Allocca, “saremo, come abbiamo fatto finora, vicini alla famiglia di Melania”. Hanno aderito anche i giovani del Forum di Ottaviano e di Somma Vesuviana. “Vogliamo che la famiglia Rea senta la nostra vicinanza”, spiega Antonio Polise, presidente del Forum sommese, “un modo per sensibilizzare la città anche alla violenza sulle donne, una spirale in cui è finita la povera Melania”.
Nel frattempo gli inquirenti della procura di Ascoli stanno esaminando il ‘diario’ di Melania, un quaderno di appunti sequestrato l’altro ieri a casa della coppia. Probabilmente una copia di alcuni messaggi avuti dal marito, si cerca un eventuale nemico di lei, del marito, o di entrambi, timori e sfoghi della giovane. Solo all’esito di questo lavoro, e in base a quanto emergerà dai prossimi passi dell’inchiesta, i magistrati decideranno se risentire il vedovo, Salvatore Parolisi o altre persone già ascoltate nelle settimane scorse. E nell’inchiesta spunta una nuova “altra donna”, si tratta di un’ex soldatessa ventiseienne di Roma, che avrebbe avuto un’avventura occasionale un paio di anni fa con Salvatore, addestratore delle reclute al 235/o Rav Piceno. Un caso ben diverso da quello di Ludovica P. che ha rivelato di avere una vera relazione, cominciata anch’essa due anni fa e ancora in corso al momento dell’assassinio di Melania, rapporto alla fine ammesso dallo stesso Parolisi. Nel nuovo caso emerso si sarebbe trattato di una storia breve, tutta da verificare e comunque scarsamente attinente all’indagine, se non per il fatto che confermerebbe che Salvatore non era un marito fedele. Ed ecco allora che l’attenzione del pool degli inquirenti della Procura rimane comunque concentrata sull’esercito, ambiente di lavoro di Salvatore. Ieri il pm Cinzia Piccioni ha sentito un sottufficiale in servizio al Rav Piceno, per capire cosa succede dietro le mura della caserma. Si attendono, invece, i risultati delle analisi del materiale sequestrato durante la perquisizione a casa di Melania e Salvatore. Saranno analizzati a fondo dai carabinieri di Ris e Ros lo zaino tattico del militare, un paio di scarponi, e un plaid che la famiglia utilizzava per i picnic.

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Gabriella Bellini
Gabriella Bellini
Gabriella Bellini è nata a Tropea (VV), giornalista professionista dal 2003, ha cominciato a lavorare nel 1994 nella redazione giornalistica di Televideo Somma, ha collaborato con Tele Oggi, Il Giornale di Napoli, Il Mattino, il Corriere del Mezzogiorno (dorso campano del Corriere della Sera), Cronaca Vera, Retenews, è stata redattore del settimanale Metropolis (poi diventato quotidiano) e di Cronache di Napoli. Ha condotto un programma di informazione e approfondimento su Radio Antenna Uno. Nel febbraio 2007 ha creato con altri colleghi il sito web laprovinciaonline.info di cui è il direttore. Dal 2017 è componente della Commissione Pari Opportunità dell'Ordine dei Giornalisti della Campania Nel 2009 ha ottenuto il prestigioso riconoscimento all’Impegno Civile del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, destinato ad un giovane cronista che si “sia distinto nel suo lavoro sul tema della diffusione della Cultura della Legalità” ottenendo così il premio nazionale “Per la Cultura della Legalità e per la Sicurezza dei Cittadini”. Nel 2012 il Premio internazionale Città di Mariglianella “Gallo d’Oro” per i “numerosi reportage sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2013 il premio “Città di Saviano, giornata per la legalità” per “L'impegno profuso a favore della promozione e diffusione dei valori della legalità". Nel 2015 menzione speciale “L’ambasciatore del sorriso” per “L’instancabile attività di reporter, votata a fotografare con sagacia le molteplici sfaccettature della nostra società”. Nel 2016 il Premio “Antonio Seraponte” con la seguente motivazione “Giornalista professionista sempre presente e puntuale nel raccontare i fatti politici e di cronaca. In poco più di un decennio a suon di bravura ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti per essersi distinta su temi importanti come la diffusione della cultura della legalità, della sicurezza dei cittadini e per l’impegno sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2019 il premio Napoli Cultural Classic "Donna straordinaria, esponente della stampa locale che attraverso la sua autentica e graffiante penna racconta il nostro territorio anche fuori dai confini. Sempre attenta alla realtà politico-sociale che analizza con puntualità e chiarezza, riesce a coniugare la divulgazione al grande pubblico con l'obiettività suggerita dalla grande esperienza umana che l'accompagna". Nel 2022 Premio di giornalismo “Francesco Landolfo”

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