sabato 23 Novembre 2024
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Somma. Polemiche e accuse nel consiglio sui Pip

SOMMA VESUVIANA. Polemiche, accuse, vecchi rancori e nuove frecciatine hanno fatto da cornice alla seduta del consiglio comunale di giovedì pomeriggio a Somma Vesuviana. Una variante nella zona Pip e altre questioni tecniche all’ordine del giorno, ma anche l’occasione per presentare la nuova giunta.

Sui Piani di insediamento produttivo (Pip) Giuseppe Nocerino (Moderati per Somma): “Abbiano detto che il Pip deve essere pubblico, ma la normativa ci consente che se non abbiamo disponibilità economiche possiamo usare partner privati. Abbiamo portato questa delibera in consiglio con una velocità che dubito si potesse fare con altra amministrazione. Se poi una amministrazione passato lo ha pensato e l’altra ha partorito questo non è un danno per il futuro”. Antonio Granato (Fi), in precedenza il capogruppo Giuseppe Sommese aveva sottolineato come si trattasse di provvedimenti adottati dall’amministrazione di Ferdinando Allocca: “Votiamo questo punto all’ordine del giorno, non vogliamo prenderci meriti ma sottolineare quanto di buono si fa per il paese. Questa delibera da la possibilità di valutare tutte le monadi che compongono assetto urbanistico. PUC è un atto vetusto che ha più di 30 anni, è arrivato momento di dare seguito alle modifiche. Vogliamo dare un contributo alla nostra città, altra questione è il condono edilizio. Alcuni colleghi centrodestra, San Giuseppe e Sant’Anastasia sulla questione della valutazione dei condoni si sono anche espressi. Noi dobbiamo anche sfidare e interpretare la legge. Capacità politica di interloquire con autorità sovracomunali. Ci sono ancora 60 giorni per interpretare sentenza emessa a riguardo e siamo pronti a dar vita lavoro cominciato anni scorsi. Nel 2010 noi approvammo una delibera in tal senso e poi si è bloccata. Noi disponibilità valutazione piano urbanistico comunale”. Il sindaco Pasquale Piccolo: “La Sovrintendenza ha su questa sentenza chiesto un parere perché in effetti non è chiara”. Crescenzo De Falco (Pd): “Avrei preferito non intervenire essendo materia molto tecnica, ma dopo interventi di tanti tecnici essendo io storico umile partecipante di questo consiglio mi tocca intervenire. Forza Italia parla come Silvio Berlusconi quando dice che le cose che fa Renzi le ha fatte già lui. Ma non ci sono voluti 20 anni per farle. Perché oggi volete il Suap quando potevate farlo quando governavate. Voi state facendo battaglie di confusione nel centrodestra mandando confusione paese perché volete vincere le elezioni. E poi che fate, non riuscendoci, cominciate a leccare..le cosidette al sindaco. Dovreste stare in silenzio e poi votate le cose positive e basta che è meglio per voi”. Giuseppe Di Palma (Fi): “Pure io come il collega De Falco non volevo intervenire. Ma credo che in questa assise si è perso il senso della parola vergogna. Persa tanti anni fa dal consigliere De Falco… (Nocerino chiede se questo sia all’ordine del giorno, ndr). De Falco che non conosce significato della parola vergogna dice che Fi vota con maggioranza provvedimento importante città. Noi diamo onore al merito e certe alla mano possiamo dire che era già in itinere. In commissione permanente la consigliera Lucia De Pilato ha presenziato permettendo oggi di fare gli atti in consiglio. Mi fa specie invece un consigliere assente per un anno e poi come il topo che vuole mangiare il formaggio oggi torna ad essere presente per garantire numero legale. Quello che resterà nella storia non sono le chiacchiere ma gli atti (il riferimento a De Falco che da quasi un anno non si presentava alle sedute della commissione Bilancio, ndr). Invito tutti di guardare il proprio passato e al futuro per assicurare qualcosa di buono al paese”. Nocerino: “Ricordo al consigliere Di Palma che non ha né l’età, né la competenza nessuna capacità per rivolgersi al sottoscritto col termine individuo (mentre Di Palma parlava il consigliere Moderato aveva provato a bloccarlo più volte, da qui la richiesta al presidente di far tacere un individuo, ndr). La commissione Bilancio e le commissioni non sono fondamentali per portare argomenti consiglio, se non si riunisce che facciamo saltiamo il consiglio? Di Palma lei è componente commissione io in qualità di Moderato l’aspetto comunque perché può imparare qualcosa”.
Dopo questo battibecco il presidente del consiglio Pasquale Di Mauro ha invitato i consiglieri a rispettare i colleghi e a non usare termini inopportuni. Giuseppe Sommese (Forza Italia): “Dite che Fi non ha portato termine iter e allora Piscitelli lei non ha letto quello che è tornato dall’area Metropolitana. Si vede che lei parla perché non c’è tassa sulla parola. Nel 2008 le linee strategiche in materia dalla Provincia le abbiamo individuate, nel 2009 questa delibera provinciale non c’era, noi abbiamo anticipato i tempi non siamo andati contro legge. Lei da professore quale si qualifica dovrebbe saperlo. De Falco le chiedo poi di non fare caccia alle streghe o sciacallaggio dica lei cosa ha fatto in 15 anni di amministrazione comunale”. Di Palma (Fi): “Presidente le chiedo di rispettare regolamento comunale. Dal momento che non interrompo nessuno chiedo a lei di fare altrettanto se ho detto individuo credevo che a dare fastidio fosse un cittadino del pubblico. Capisco che c’è nervosismo perché bisogna spiegare atti politici delle ultime settimane”. Vincenzo Piscitelli (Aurora): “Sono professore perché ho studiato, la laurea e abilitato per insegnare scuole superiori. Io studiato e quindi magari ottimo consigliere Sommese cui devo dare atto uno dei pochi che segue attività amministrativa bisogna far capire che si ha ragione bisogna combattere come l’ultimo samurai. Ma io ho due delibere del 2008 in cui si diceva di modificare parametro urbanistico e si sfidava la provincia per cercare portare avanti qualcosa. La legge purtroppo la rispettiamo fino in fondo e atteso che Provincia ci abbia dato parere positivo adeguamento normativo”. Giuseppe Cimmino (Pd): “Piccola replica al consigliere Piscitelli che mi ha dato la alla replica. Nel 1975 chi ha redatto piano regolatore non era tecnico ma professore universitario. Statuto del comune ci dice che Somma ha vocazione agricola vuol dire che questo parametro stringente serviva a limitare insediamenti produttivi ahimè scelta sbagliata, ma questa sicuramente imposta dalla Regione allora. Se nel2008 i cari colleghi di Fi vostro problema e volevano aggirare per farla passare come variante al Prg significa che fondamentale questo è vessatorio per chi deve costruire nelle aree. Dimostra che navigate a vista. Voi andate avanti solo con varianti se invece mettete mano al Puc variamo anche questi indici. Noi ci asteniamo dalla votazione perché vero sviluppo ma devono essere meno onerosi per gli imprenditori”.
Il sindaco ha poi presentato la nuova giunta e ha dichiarato che manca un assessore per cui sono sopraggiunti problemi di lavoro. Annuncia anche che si è reso conto che manca la comunicazione delle cose fatte e quindi si ripromette di parlare più spesso con i cittadini attraverso incontri pubblici. Intanto, un attivista del M5s stava riprendendo il discorso di Piccolo. Il presidente del consiglio ha ricordato che è vietato (previa autorizzazione) ed ha chiesto di cancellare le immagini riprese chiedendo persino ai vigili di intervenire.
Nocerino: “Noi siamo sempre venuti a chiedere chiarimenti. Perché gli assenti hanno sempre torto. Se nei Moderati c’è qualcuno che ha strumentalizzato posizione venga fuori. Importante sapere chi ha firmato quel documento in cui c’è scritto rotazione dei dirigenti, azzeramento della giunta risoluzione dei problemi come la città sporca. Abbiamo scelto un assessore capace, politicamente esperto e che ha un criterio: è stato eletto (Luigi Aliperta, ndr) e quindi non va bocciato deve avere altra chance. Non ci attiviamo né io né la collega Annalisa Marigliano per avere delle poltrone. Noi stasera diciamo fiducia alla giunta non diciamo che abbiamo risolto problemi. Certo non ci siamo “apparati” ci sono questioni politiche che vanno risolte”. Cimmino (Pd): “Si vede che ci sono ancora cose da risolvere gruppo dei Moderati. Auguri agli assessori per lavoro che aspetta. Ma piccolo monito al sindaco. Noi ci siamo accorti che proprio lui ha le deleghe più onerose. Bilancio, Lavori Pubblici e Politiche sociali di cui Somma è comune capofila. Auguri sindaco non so come farai a gestire tanto lavoro”. Granato (Fi): “Auguri nuovi assessori di ottenere risultati proficui senza dimenticare quello che accaduto. Due dimissioni in pochi giorni e assenze importanti ieri e confermate oggi ci dicono che la crisi non è terminata. Ci fate comprendere che per quattro mesi avete lasciato città nell’immobilismo. Noi detto più volte che eravamo preoccupati per alcuni cantieri e progetti, prendiamo atto di quello che è successo stasera. Non ci fidiamo di alcuni personaggi che fanno parte della maggioranza che non hanno avuto rispetto delle istituzioni. Valutazioni politiche le faremo da qui a breve, ma è importante presenza professionisti con cui consiglieri possano interfacciarsi. Fi sarà vigile”.
De Falco (Pd): “Abbiamo sentito che sarà attuata una cosa già prevista dalla legge : la rotazione dei dirigenti. Speriamo che il sindaco rispettando la legge anticorruzione la applichi e possa finalmente ridare considerazione ai cittadini di Somma che finora sono stati annullati nei loro diritti per alcuni dirigenti che in questi anni hanno fatto dei loro uffici stanze in cui entravano solo determinate persone. Spero che tutto questo presto cambi”. La variante è passata coi voti di Fi e della maggioranza (assenti 3 consiglieri) e l’astensione del Pd.

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Gabriella Bellini
Gabriella Bellini
Gabriella Bellini è nata a Tropea (VV), giornalista professionista dal 2003, ha cominciato a lavorare nel 1994 nella redazione giornalistica di Televideo Somma, ha collaborato con Tele Oggi, Il Giornale di Napoli, Il Mattino, il Corriere del Mezzogiorno (dorso campano del Corriere della Sera), Cronaca Vera, Retenews, è stata redattore del settimanale Metropolis (poi diventato quotidiano) e di Cronache di Napoli. Ha condotto un programma di informazione e approfondimento su Radio Antenna Uno. Nel febbraio 2007 ha creato con altri colleghi il sito web laprovinciaonline.info di cui è il direttore. Dal 2017 è componente della Commissione Pari Opportunità dell'Ordine dei Giornalisti della Campania Nel 2009 ha ottenuto il prestigioso riconoscimento all’Impegno Civile del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, destinato ad un giovane cronista che si “sia distinto nel suo lavoro sul tema della diffusione della Cultura della Legalità” ottenendo così il premio nazionale “Per la Cultura della Legalità e per la Sicurezza dei Cittadini”. Nel 2012 il Premio internazionale Città di Mariglianella “Gallo d’Oro” per i “numerosi reportage sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2013 il premio “Città di Saviano, giornata per la legalità” per “L'impegno profuso a favore della promozione e diffusione dei valori della legalità". Nel 2015 menzione speciale “L’ambasciatore del sorriso” per “L’instancabile attività di reporter, votata a fotografare con sagacia le molteplici sfaccettature della nostra società”. Nel 2016 il Premio “Antonio Seraponte” con la seguente motivazione “Giornalista professionista sempre presente e puntuale nel raccontare i fatti politici e di cronaca. In poco più di un decennio a suon di bravura ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti per essersi distinta su temi importanti come la diffusione della cultura della legalità, della sicurezza dei cittadini e per l’impegno sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2019 il premio Napoli Cultural Classic "Donna straordinaria, esponente della stampa locale che attraverso la sua autentica e graffiante penna racconta il nostro territorio anche fuori dai confini. Sempre attenta alla realtà politico-sociale che analizza con puntualità e chiarezza, riesce a coniugare la divulgazione al grande pubblico con l'obiettività suggerita dalla grande esperienza umana che l'accompagna". Nel 2022 Premio di giornalismo “Francesco Landolfo”

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