SOMMA VESUVIANA. La XVIII° edizione del Palio storico di Somma Vesuviana. Una rievocazione angioina alle pendici del Monte Somma
L’incessante ricerca del bello, delle origini e dell’identità collettiva, pare proporsi come l’obiettivo da raggiungere per i giovani del “Centro Vita Onlus” i quali con la loro festa popolare, con l’arrivo di settembre, abbigliano la grande piazza centrale della cittadina ai piedi del Monte Somma di un vestito vetusto e angioino, fatto di drappi porpora, scenografie di fieno, lucerne e tutto ciò che fa da cenno alla memoria storica del posto.
La XVIII edizione del Palio di Somma Vesuviana ha come titolo “la bella terra di Somma” e si animerà dal 7 al 9 settembre 2018 in Piazza Vittorio Emanuele III. Un titolo diretto, carico di passione e con un suo richiamo storico. Difatti il nome prende spunto da un antico documento del 1586 ad opera di Scipione Mazzella, il quale descrisse in poche suggestive parole la particolarità geografica di Somma, anticamente molto più estesa, fatta di casali, campagne fertili e vulcaniche che giungevano sino al mare.
Nel primo giorno di festa a partire dalle ore 18:00, con “mettiamoci in gioco”, i giovani del Centro Vita coinvolgeranno il pubblico con giochi di strada aperti a tutti. A seguire, con lo “streetfood” sarà possibile assaggiare i prodotti tipici sommesi e non, il tutto accompagnato dal caffè interculturale e tanta musica con il concerto “Coriste per Caso e Piccoli Cantori” del primo Circolo didattico Arfè.
Sabato 8 settembre, sempre a partite dalle ore 18.00, si terrà la rievocazione del “Il Magister Nundunarum e la sua corte” che riproporrà un’antica pratica giudiziaria con tanto di corteo composto da sbandieratori e figuranti medioevali che usciranno dalla suggestiva cornice di Palazzo Torino. Nella stessa serata, a partire dalle ore 20:30, vi sarà la cerimonia di apertura dei Giochi del Palio. Per tutta la serata, spazio allo steet food e agli artisti di strada.
Domenica 9 settembre, alle ore 17:30 verrà dato il via alla sfida tra gli otto rioni storici di Somma Vesuviana con giochi antichi accompagnati da tammurriate, pizziche, balli popolari e canti delle tradizione sommese.
Anna Esposito,
(sociologa e ricercatrice del patrimonio etnostorico vesuviano)
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