SOMMA VESUVIANA. Zeppole di San Giuseppe, erano pronte per celebrare la Festa del papà, domenica 19 marzo, insieme ad altri dolci ma il blitz dei Nas ha fermato tutto: sequestrati decine di chili di dolciumi.
E’ successo in una pasticceria sommese, in via Spirito Santo. Il controllo – particolarmente intensificato nei periodi nei quali ricorrono festività, proprio in vista di un massiccio aumento della produzione che talvolta si traduce in una scarsa cura degli ingredienti di cui è sconosciuta la provenienza – da parte dei carabinieri del Nas (Nucleo antisofisticazione), di Napoli al fine di garantire che sulle tavole dei consumatori arrivino alimenti – in questo caso dolciumi – garantiti dai singoli ingredienti al prodotto finito. Tracciabilità, dunque, che talvolta viene trascurata da parte degli imprenditori.
Dolci privi della necessaria “tracciabilità” alimentare sono stati trovati in una pasticceria di Somma Vesuviana. Al controllo nel laboratorio di produzione, i militari del Nas hanno accertato che circa 150 chili di prodotti di pasticceria – piccola pasticceria, pasta di mandorle, zeppole e biscotti – fossero “privi di qualsivoglia indicazione utile a garantirne la loro rintracciabilità”. La mancanza della documentazione si è convertita nel sequestro di 150 chili di dolciumi.
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