Somma Vesuviana. Il clima politico sommese non sembra raffreddarsi, anzi. Saltata la riunione che doveva sancire ufficialmente il cambio di capogruppo per il Pdl le polemiche non si attenuano. Intanto, però, Vittorio De Filippo (nella foto) resta in carica e chiarisce i punti che avevano portato all’ipotesi di un suo esonero.
“Percepisco il malumore intorno a me, ma non ho nessuna notizia in tal senso”, afferma il capogruppo, “Qualcuno ha cercato di denigrarmi pubblicamente dicendo che avrei tradito il mio partito prendendo parte a delle riunione alternative all’attuale centrodestra, non è vero. Faccio parte di questa maggioranza, sto lavorando da due anni a costruire progetti importanti , abbiamo appena terminato il ‘beach festival’, abbiamo tenuto convegni politici e svolto iniziative di beneficenza. Ritengo di essermi sempre comportato in maniera corretta e di non aver fatto nulla per meritare la sfiducia da parte dei miei colleghi, certo chi non opera non sbaglia. Il gruppo è composto da persone che provengono da un diverso background politico è chiaro che possono esserci difficoltà per la sintesi. Ma so di aver lavorato al meglio, anzi sono pronto a querelare chiunque insista su questa campagna denigratoria nei miei confronti”. Pronto anche a fare un passo indietro se fosse necessario? “Se la richiesta sarà accompagnata da motivazioni politiche certo, non devo morire da capogruppo”, conclude De Filippo, “la mia attività politica continuerebbe lo stesso. Il mio obiettivo è fare in modo che questa Amministrazione operi bene e possa lasciare un segno”.
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