sabato 30 Novembre 2024
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Somma. Batteri nell’acqua del Municipio

DA METROPOLIS DEL 9 LUGLIO

Somma Vesuviana. Quando i dipendenti comunali hanno visto affiggere negli uffici un cartello con un ordine perentorio a non usare l’acqua corrente la preoccupazione è stata subito elevata. “Vietato usare l’acqua del rubinetto per bere o lavarsi le mani”. Un diktat allarmante, considerato che in municipio ci lavorano ogni giorno un centinaio di dipendenti, se si esclude i visitatori. Da ieri mattina rubinetti chiusi a Palazzo Torino. A causare il disagio non l’emergenza idrica che per giorni ha messo in ginocchio la cittadina, ma una quantità troppo elevata di batteri coliformi riscontrati dall’Asl nell’acqua dei serbatoi che servono il Comune. Ad informare i dipendenti una circolare fatta girare in fretta e furia a metà mattinata e che ha mandato nel panico soprattutto chi, fino ad allora, aveva già utilizzato l’acqua. A spiegare i motivi del provvedimento e a sedare gli allarmismi del caso ci ha pensato il sindaco Raffaele Allocca. “L’Asl di Marigliano nel corso dei controlli periodici che vengono effettuati sulle acque dei serbatoi di Palazzo Torino ha rilevato un alto tasso di batteri”, ha spiegato, “Per questo motivo abbiamo deciso, in via precauzionale, di allertare i dipendenti comunali per non farli usare l’acqua del municipio”. Questa mattina, però, secondo Allocca, il problema potrebbe essere risolto “con gli accertamenti che saranno effettuati da parte dei tecnici inviati sul posto dalla Gori”. Resta il dubbio sulle origini e la natura dell’inquinamento, circoscritto solo alla sede comunale di piazza Vittorio Emanuele III, che potrebbe essere di origine “dolosa”. Già questo inverno, infatti, i serbatoi in questione furono vandalizzati da alcuni balordi. Intanto, il sindaco ha anche emesso un’ordinanza che vieta ai cittadini di “utilizzare l’acqua potabile della condotta idrica per innaffiamento di orti, giardini, terreni in generale od usi similari”, chi contravverrà all’ordinanza sarà punito con una sanzione amministrativa di 100 euro, cifra raddoppiata in caso di “recidiva”.

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Gabriella Bellini
Gabriella Bellini
Gabriella Bellini è nata a Tropea (VV), giornalista professionista dal 2003, ha cominciato a lavorare nel 1994 nella redazione giornalistica di Televideo Somma, ha collaborato con Tele Oggi, Il Giornale di Napoli, Il Mattino, il Corriere del Mezzogiorno (dorso campano del Corriere della Sera), Cronaca Vera, Retenews, è stata redattore del settimanale Metropolis (poi diventato quotidiano) e di Cronache di Napoli. Ha condotto un programma di informazione e approfondimento su Radio Antenna Uno. Nel febbraio 2007 ha creato con altri colleghi il sito web laprovinciaonline.info di cui è il direttore. Dal 2017 è componente della Commissione Pari Opportunità dell'Ordine dei Giornalisti della Campania Nel 2009 ha ottenuto il prestigioso riconoscimento all’Impegno Civile del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, destinato ad un giovane cronista che si “sia distinto nel suo lavoro sul tema della diffusione della Cultura della Legalità” ottenendo così il premio nazionale “Per la Cultura della Legalità e per la Sicurezza dei Cittadini”. Nel 2012 il Premio internazionale Città di Mariglianella “Gallo d’Oro” per i “numerosi reportage sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2013 il premio “Città di Saviano, giornata per la legalità” per “L'impegno profuso a favore della promozione e diffusione dei valori della legalità". Nel 2015 menzione speciale “L’ambasciatore del sorriso” per “L’instancabile attività di reporter, votata a fotografare con sagacia le molteplici sfaccettature della nostra società”. Nel 2016 il Premio “Antonio Seraponte” con la seguente motivazione “Giornalista professionista sempre presente e puntuale nel raccontare i fatti politici e di cronaca. In poco più di un decennio a suon di bravura ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti per essersi distinta su temi importanti come la diffusione della cultura della legalità, della sicurezza dei cittadini e per l’impegno sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2019 il premio Napoli Cultural Classic "Donna straordinaria, esponente della stampa locale che attraverso la sua autentica e graffiante penna racconta il nostro territorio anche fuori dai confini. Sempre attenta alla realtà politico-sociale che analizza con puntualità e chiarezza, riesce a coniugare la divulgazione al grande pubblico con l'obiettività suggerita dalla grande esperienza umana che l'accompagna". Nel 2022 Premio di giornalismo “Francesco Landolfo”

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