sabato 23 Novembre 2024
HomeCronacaSomma. Tre anni fa veniva uccisa Melania Rea

Somma. Tre anni fa veniva uccisa Melania Rea

SOMMA VESUVIANA. Erano giorni che precedevano la Pasqua quelli del 18 aprile del 2011, come accade anche oggi. E’ quel giorno di tre anni fa Melania Rea, giovane mamma di Somma Vesuviana si stava preparando per raggiungere la sua famiglia, cosa che non farà mai, purtroppo.

Scompariva, invece, e veniva uccisa per essere ritrovata soltanto due giorni dopo a Ripe di Civitella del Tronto (Teramo). Per quel delitto è ora in carcere il marito Salvatore Parolisi, caporalmaggiore dell’esercito. Dalla loro unione è nata Vittoria, una bimba che oggi ha 4 anni, e vive con i nonni materni nella loro abitazione di via Pomintella a Somma Vesuviana. Melania allora aveva appena 29 anni e viveva con il marito e la piccola ad Ascolti Piceno, il giorno della scomparsa era andata a fare una gita a Colle San Marco (Ascoli Piceno), fu ritrovata due giorni dopo uccisa con diverse coltellate in un bosco a diversi chilometri di distanza. Per quella morte cruenta Parolisi è stato condannato in primo grado all’ergastolo e il 30 settembre scorso la pena gli è stata ridotta in appello a 30 anni. La Corte d’appello non ha riconosciuto l’aggravante di vilipendio, consentendo così una pena ridotta rispetto alla prima sentenza. Gli è stato anche riconosciuto lo sconto di pena di un terzo per aver scelto di essere giudicato, già in primo grado, con il rito abbreviato. Ora per ricordare Melania anche un concorso nazionale di poesia, la cui premiazione si terrà proprio a Somma Vesuviana il prossimo settembre.

Sostieni la Provinciaonline

Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permettete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi. Clicca qui e aiutaci ad informare ⬇️.

Gabriella Bellini
Gabriella Bellini
Gabriella Bellini è nata a Tropea (VV), giornalista professionista dal 2003, ha cominciato a lavorare nel 1994 nella redazione giornalistica di Televideo Somma, ha collaborato con Tele Oggi, Il Giornale di Napoli, Il Mattino, il Corriere del Mezzogiorno (dorso campano del Corriere della Sera), Cronaca Vera, Retenews, è stata redattore del settimanale Metropolis (poi diventato quotidiano) e di Cronache di Napoli. Ha condotto un programma di informazione e approfondimento su Radio Antenna Uno. Nel febbraio 2007 ha creato con altri colleghi il sito web laprovinciaonline.info di cui è il direttore. Dal 2017 è componente della Commissione Pari Opportunità dell'Ordine dei Giornalisti della Campania Nel 2009 ha ottenuto il prestigioso riconoscimento all’Impegno Civile del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, destinato ad un giovane cronista che si “sia distinto nel suo lavoro sul tema della diffusione della Cultura della Legalità” ottenendo così il premio nazionale “Per la Cultura della Legalità e per la Sicurezza dei Cittadini”. Nel 2012 il Premio internazionale Città di Mariglianella “Gallo d’Oro” per i “numerosi reportage sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2013 il premio “Città di Saviano, giornata per la legalità” per “L'impegno profuso a favore della promozione e diffusione dei valori della legalità". Nel 2015 menzione speciale “L’ambasciatore del sorriso” per “L’instancabile attività di reporter, votata a fotografare con sagacia le molteplici sfaccettature della nostra società”. Nel 2016 il Premio “Antonio Seraponte” con la seguente motivazione “Giornalista professionista sempre presente e puntuale nel raccontare i fatti politici e di cronaca. In poco più di un decennio a suon di bravura ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti per essersi distinta su temi importanti come la diffusione della cultura della legalità, della sicurezza dei cittadini e per l’impegno sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2019 il premio Napoli Cultural Classic "Donna straordinaria, esponente della stampa locale che attraverso la sua autentica e graffiante penna racconta il nostro territorio anche fuori dai confini. Sempre attenta alla realtà politico-sociale che analizza con puntualità e chiarezza, riesce a coniugare la divulgazione al grande pubblico con l'obiettività suggerita dalla grande esperienza umana che l'accompagna". Nel 2022 Premio di giornalismo “Francesco Landolfo”

Articoli recenti

Rubriche