Dopo mesi di parole al vento, la Regione Campania ha inviato a Bruxelles un Piano per i rifiuti che prevede, a regime, inceneritori e nell’immediato una “grande ed innovativa soluzione” : LE DISCARICHE! Ma la novità è che si dovranno fare in Irpinia e nel Sannio. Che fine hanno fatto le dichiarazioni del Presidente della Regione, dell’assessore Regionale all’ambiente e del Presidente della provincia di Napoli sull’autosufficienza territoriale?
Dopo mesi in cui si è continuato a denunciare le inefficienze delle passate gestioni regionali, si riparte dallo stesso metodo di chi li ha preceduti e proponendo sempre e solo le soluzioni che hanno già fallito in Campania.
Personalmente esprimo la mia assoluta contrarietà all’idea di aprire nuove discariche per occultare l’incapacità di Governo di Cesaro e Caldoro.
Ci sono le soluzioni alternative che devono essere prese in considerazione per evitare ulteriori devastazioni ambientali in Campania. La strada maestra è quella a cui ci richiama l’Europa : prevenzione nella produzione dei rifiuti, raccolta differenziata, riciclo e riuso delle merci, e solo per una frazione terminale porsi il problema del recupero energetico che può avvenire con trattamento meccanico manuale a freddo. Le tecnologie ci sono, bisogna però cacciare “Nerone” dal governo dei rifiuti che conosce solo il fuoco e l’incenerimento!
Sen. TOMMASO SODANO
Già Presidente Commissione Ambiente del Senato – Resp.nazionale Ambiente Federazione della Sinistra – Capogruppo Provincia di Napoli FdS
Sostieni la Provinciaonline
Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permettete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi. Clicca qui e aiutaci ad informare ⬇️.