Di seguito pubblichiamo il ricordo di Luigi Esposito, presidente del Comitato Festa San Gennaro con il quale avevo avuto modo di collaborare negli anni e che si era dimostrato persona sensibile e interessata alle sorti della città.
Alla famiglia porgo le mie condoglianze e quelle della redazione.
Gabriella Bellini
Somma Vesuviana. Ci ha lasciato il Signor Luigi Esposito, Presidente del ‘Comitato Festa San Gennaro’. Recentemente aveva subito un intervento al cuore. Lo ricordiamo con affetto come una persona che ha saputo essere caparbia e tenace ma al tempo stesso mite ed estremamente gioviale. Negli ultimi anni abbiamo avuto il piacere di collaborare con il Comitato e proprio nel settembre scorso ci è stata data la possibilità di organizzare un’intera serata di spettacolo che ha registrato un ottimo successo di pubblico e di critica. Ricordiamo con piacere la sua soddisfazione, manifestataci a metà serata, per l’ottimo lavoro svolto nonostante i pochi mezzi a disposizione e la poca esperienza. Avevamo fatto presa su di lui con il nostro entusiasmo e volentieri si era lasciato coinvolgere poiché grande era il suo rammarico per la disaffezione che i giovani del nostro paese nutrono nei confronti di un appuntamento tradizionale come l’organizzazione della festa patronale. Negli ultimi tempi era considerevolmente scemato l’interesse fattivo anche da parte di amministratori e commercianti che speravano solo in maniera aleatoria nella buona riuscita dell’evento, ma nonostante le enormi difficoltà incontrate, insieme a tutti i componenti del Comitato, il Signor Luigi Esposito ha saputo sempre gestire al meglio, in maniera trasparente e per più di dieci anni la festa del Santo patrono con spettacoli di primissimo piano quali i concerti di: Stadio, Mango, Audio2, Gigi D’Alessio, Michele Zarrillo, Riccardo Fogli, Alexia, Fausto Leali, Fiordaliso e la serata tributo all’indimenticata Mia Martini. Che la sua allegra tenacia serva a riscoprire l’organizzazione della festa patronale come momento di socializzazione e condivisione di un paese in evoluzione e al tempo stesso legato alle proprie tradizioni. Sarebbe il modo migliore per poterlo ricordare.
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