ACERRA. “Esprimiamo grande soddisfazione per l’operato delle forze dell’ordine, che di recente hanno provveduto allo sgombero del Campo Rom in località “Ponte di Napoli“.
Lo dichiara in una nota Ulderico de Laurentiis, dirigente di Alleanza Nazionale e Presidente di Azione Giovani, il movimento giovanile della destra. “Il problema dei campi rom abusivi e delle illegalità connesse a questi insediamenti, tra cui primeggia negativamente lo sfruttamento minorile ai fini della questua molesta- aggiunge l’esponente di An- sono stati portati all’attenzione di cittadini ed autorità soprattutto grazie alla forte mobilitazione di Azione Giovani ed Alleanza Nazionale, che in queste settimane si sono fatte carico di raccogliere centinaia di firme di cittadini da inviare a Prefetto, Sindaco e forze di pubblica sicurezza“. Sulla vicenda interviene anche Gerardo Bigliardo, Presidente di Alleanza Nazionale: “Il problema degli insediamenti abusivi dei Rom è una questione di sicurezza ma anche sociale, visto che le direttive europee in merito all’argomento indicano come atteggiamento discriminatorio da parte delle amministrazioni locali, il lasciar perdurare in condizioni precarie dal punto di vista igienico-sanitario ed alloggiativo queste popolazioni. La nostra campagna va soprattutto in questa direzione ed è solo la prima di altre che saranno portate avanti da AN e Azione Giovani, insieme ai cittadini, per colmare i vuoti di questa amministrazione che non ascolta più la città Ovviamente resta la disponibilità di Alleanza Nazionale a collaborare attivamente sulle tematiche di interesse generale, con la giunta Marletta, qualora il Sindaco riconoscesse non solo isplicitamente, come in questo caso, il nostro ruolo di rappresentanti delle ragioni di migliaia di acerrani”. La mobilitazione, però, non si ferma qui. I giovani di Alleanza Nazionale, infatti, ieri hanno allestito tre banchetti, a piazza San Pietro, Via Duomo e Corso Garibaldi, per continuare a raccogliere firme affinché siano regolarizzati o sgomberati gli insediamenti rimasti nelle altre aree periferiche della città di Acerra e “sia posta fine alla pratica aberrante dello sfruttamento dei minori per la questua”.
Francesco Di Rienzo
Sostieni la Provinciaonline
Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permettete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi. Clicca qui e aiutaci ad informare ⬇️.