Sant’Anastasia. Su 22 autobus scolastici controllati, ben 11 sono stati
sequestrati e 37 alla fine sono state le multe contestate. Insomma, una
situazione tutt’altro che incoraggiante quella riscontrata dai carabinieri
della Compagnia di Castello di Cisterna nell’ambito dei controlli diretti
proprio a tutelare la sicurezza degli alunni e dei cittadini che ogni giorno
utilizzano autobus pubblici. Nel corso del servizio effettuato dai militari
dell’Arma sui 13 Comuni di competenza della Compagnia, che hanno riguardato numerosi scuolabus alla fine i dati emersi non sono stati rassicuranti. Quattro pulmini sono stati sequestrati poiché il conducente era privo della prescritta autorizzazione che gli avrebbe consentito di utilizzarli come mezzi di trasporto scolastico. Insomma i mezzi su cui ogni giorno viaggiavano gli alunni, tutti in età di scuola dell’obbligo, non erano sicuri come invece avrebbero dovuto. Si trattava, in alcuni casi di pulmini occasionali, ed altri 7 autoveicoli erano privi di copertura assicurativa e di revisione periodica. Particolarmente “colpite” Sant’Anastasia, Pomigliano d’Arco e Casalnuovo. Degli autobus metti sotto sequestro, infatti, due sono stati rintracciati dai militari sul territorio di Sant’Anastasia, 4 a Casalnuovo, altri due a Pomigliano d’Arco, ed uno a Brusciano, Castello di Cisterna, e uno ad Acerra.
Una situazione preoccupante, scoperta grazie all’imput partito dai carabinieri della Compagnia che in alcune occasioni avevano riscontrato lo stato fatiscente in cui versavano diversi pullman, e la volontà di poter garantire la sicurezza ai bambini che ogni giorno si recano a scuola.
Sostieni la Provinciaonline
Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permettete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi. Clicca qui e aiutaci ad informare ⬇️.