Poggiomarino. Mattinata di Sport, Inclusione e Solidarietà a Poggiomarino per la sedicesima edizione della Strapoggiomarinese, gara podistica che ha visto più di cinquecento atleti arrivare da ogni parte della Campania. L’associazione che organizza da sempre la tappa poggiomarinese dei 10 Km è la Joy of Running presieduta da Saverio Lettieri.
A vincere la prima medaglia con soli 32 minuti e 40 secondi è Driss Makadmi della Opes Terzigno Corre, la prima donna è Lidia Principe che ha degnamente rappresentato le donne.
A Maria Giovanna Ambrosio l’onore di essere la prima donna poggiomarinese della edizione di stamattina, a Luigi Iervolino il privilegio di essere il primo cittadino di Poggiomarino ad aver tagliato il traguardo.
“La Strapoggiomarinese è una macchina sportiva incredibile, dietro la manifestazione sportiva di questa mattina c’è un durissimo lavoro di squadra sia della Joy of Running sia dei volontari delle associazioni del nostro territorio. Un grazie particolare va alle forze dell’ordine, alla Protezione civile, alla Misericordia, al medico Nicola Guerrasio per il supporto medico, alle associazioni che lavorano dietro le quinte, ai tecnici e a chi rende Poggiomarino degna di essere vissuta sempre” afferma un entusiasta sindaco Maurizio Falanga, chiamato anche quest’anno a dare il via alla corsa.
“È stata una mattinata di condivisione, di fatica, di sorrisi, di emozioni, perchè lo Sport è tutto questo e deve essere parte fondamentale della nostra vita. Lo Sport insegna ad essere migliori” fa sapere l’assessora allo Sport, Maria Carillo.
L’ intera mattinata è stata dedicata alla memoria di Nicola Camicia, il fisioterapista amico di Poggiomarino e della manifestazione: presente la sua bellissima famiglia. Tra le medaglie, che da quest’anno si sono rifatte il look apparendo trasparenti e con la scritta “Non mollare” una è stata consegnata proprio alla memoria di Nicola Camicia.
Una menzione particolare per l’incessante lavoro è andata a Mario Sperindeo, che da anni si spende per il bene della Strapoggiomarinese, riuscendo sempre meglio
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