MARIGLIANELLA. Il 13 e il 14 aprile i cittadini torneranno alle urne per le elezioni politiche. Saranno infatti chiamati a decidere chi tra Berlusconi, Bertinotti, Veltroni e gli altri candidati premier, dovranno guidare l’Italia nel prossimo quinquennio. Come ogni anno, in tempo di elezioni, si infiamma anche nella nostra cittadina la corsa ai posti da scrutatore per le votazioni. La legge 95/1989 e le successive modifiche delle leggi 270/2005 (art. 9, comma 4) e 22/2006 lasciano libertà alla Commissione Elettorale, presieduta dal Sindaco e composta da consiglieri di maggioranza ed opposizione, di scegliere gli scrutatori tra i nominativi compresi nell’albo apposito, a cui ogni cittadino può iscriversi in possesso dei requisiti elettorali. Tuttavia le stesse leggi affermano che la Commissione stessa può procedere ad un cambiamento nella modalità delle nomine. Il Partito della Rifondazione Comunista ed il movimento de La Sinistra, L’arcobaleno propongono alla Commissione Elettorale del Comune di Mariglianella di procedere al 50 % delle nomine attraverso un sorteggio, e di destinare l’altra quota del 50 % a cittadini compresi tra i diciotto ed i trent’anni, studenti o disoccupati, senza un reddito fisso, precari. Troppo spesso infatti a contendersi la nomina a scrutatore sono sempre le stesse persone, a volte intere famiglie, che ritroviamo sistematicamente al momento del voto in tutte le elezioni degli ultimi anni. on questa proposta invece, intendiamo dare un’opportunità ai giovani che oggigiorno vivono il dramma della precarietà, che non riescono a portare avanti i propri studi universitari e che versano in condizioni sociali disagiate.
Il suddetto documento è stato già protocollato e posto all’attenzione del Sindaco e della Commissione Elettorale.
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