di Imma Di Laora
Saviano. Torna col botto dopo la pausa dovuta alla pandemia, la Festa di San Donato a Saviano.
Colonna sonora della prima serata la musica popolare di “zio Riccardo e le donne della tammorra” legata indissolubilmente alla tradizione culturale del paesino in provincia di Napoli. Energia allo stato puro in grado di far ballare l’intera piazza gremita di persone del rione e di tutto il paese, attirati dal profumo della “pasta fagioli e cozze” preparati ad arte dallo chef Antonio Tafuro, anch’egli membro del comitato, e dal buon vino offerto gratuitamente a tutti. Per finire, un carrettino che offriva granita al limone per rinfrescare la “calorosa” e afosa serata.
Non solo buon cibo e musica ma anche tanto buon umore e risate…tant’è che, in perfetto equilibrio tra sacro e profano, dopo la messa in onore di San Donato , celebrata all’ aperto da Don Paolino Franzese, ospite d’onore della seconda serata di programmazione è stato il celebre artista e showman Gigione.
Con il carisma e la simpatia di sempre Gigione ha riproposto all’affezionato pubblico il repertorio dei suoi successi intramontabili: da “Trapanarella” alla “Campagnola” a “Te si mangiata sta banana”.
L’evento ha richiamato un cospicuo numero di fans proveniente da diverse zone limitrofe. Tant’è che è stato previsto un rigido servizio d’ordine e di sicurezza pubblica.
Un ringraziamento amorevole va a Marilena Mirra, artista locale, che ha allietato con le sue dote canore entrambe le serate.
Doveroso ringraziare i componenti del comitato, che hanno raggiunto il loro obiettivo: “coinvolgere il pubblico di ogni età, perché era fin troppo evidente che ci fosse bisogno di un momento di sano divertimento. Non c’è bisogno di sperperare denaro a vanvera perché la semplicità delle cose arriva dritta al cuore… Ormai, per i residenti nel rione, San Donato è un faro che illumina il cammino personale di ognuno!”. Queste le parole del portavoce Francesco Caccavale.
Atria Alfredo, Piccolo Francesco, Caccavale Francesco, Romano Gennaro, Romano Felice, di Domenico Aniello, Amatucci Carmine, Notaro Aniello, Amatucci Carmine, Notaro Francesco, Sommese Antonio, Di Domenico Pasquale, Scognamiglio Alfredo, Napolitano Felice, Fuschillo Luigi, Ambrosino Salvatore, Napolitano Luigi, Giugliano Gaetano, D’Ascoli Giovanni, Tafuro Antonio: a voi grazie per aver illuminato di luci, colori, profumi e gioia il nostro rione.
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