Saviano.Ricordare è sempre stato difficile e doloroso per gli uomini, fin dai tempi più antichi. Molto spesso la mentalità comune cerca di dimenticare per non impegolarsi in tristezze e pesantezze. Ma cosa succede quando al ricordo si uniscono l’arte e la cultura? E’ quello che si sono chiesti i responsabili dell’associazione Laboriosi che, dopo aver messo insieme musica, poesia e fotografia, hanno deciso di raccontare a modo loro l’olocausto.
“Per non dimenticare..”, Si intitola proprio così l’evento organizzato dall’associazione savianese che vedrà come protagonista non solo il “ricordo” ma anche una kermesse di musiche ispirate alla shoah, di rime e versi dei più grandi autori di quel tempo e di fotografie di chi quel periodo l’ha vissuto o di chi, come Ylenia De Marco, ha voluto semplicemente documentarsi e ricordare la crudeltà dei campi di concentramento anche dopo più di mezzo secolo.
Per chi volesse partecipare a questa intima e, per certi versi, “diversa” commemorazione, l’evento si terrà Giovedì 27 Gennaio presso la sede dell’associazione a Saviano, in via degli orti n. 9.
Flavia Guarino
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