Sabato 25 marzo, in occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua, si terrà un’importante iniziativa a Sarno presso Lungofiume via Matteotti, alle ore 10.30.
L’evento “Acqua pubblica e bene comune per tutti: per il Clima, per il Sarno” è organizzato dai comitati riuniti nella Rete civica per l’acqua pubblica e si propone, in particolar modo, di denunciare la terribile situazione ambientale in cui continua a versare il fiume Sarno e sensibilizzare la comunità sui rischi che corre la preziosa risorsa acqua a causa di siccità, cambiamenti climatici, crisi igienico-sanitaria e interessi speculativi della gestione privata del servizio.
Dopo l’introduzione di Claudio Pagano, intervengono Carmela De Vivo, ricercatrice del Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici, e Sergio Marotta, professore all’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa.
Prendono parte all’appuntamento i comitati civici del territorio, i rappresentanti delle associazioni e dei movimenti ambientalisti attivi nell’area, che interverranno sui progetti e le iniziative in corso per la tutela dell’acqua, per promuoverne un uso consapevole e sostenibile, oltre che la fondamentale lotta per la ripubblicizzazione del servizio.
Un’utile occasione di confronto e di partecipazione attiva da parte della cittadinanza, che da tempo esprime forti preoccupazioni sullo stato di salute del fiume e sui disservizi della gestione dell’acqua nella zona.
Una mobilitazione per rilanciare i temi più cari ai comitati, sottolineano gli attivisti: “Abbassare subito le tariffe Gori, chiudere la stagione delle privatizzazioni e restituire il servizio alle comunità locali, difendere concretamente l’ambiente azzerando gli sprechi e promuovendo una seria politica di investimenti capillari per sostituire tutte le condotte idriche colabrodo e completare il sistema fognario in tutti i Comuni”.
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