Sant’Anastasia. Si è tenuta lo scorso 24 aprile la serata di presentazione dell’associazione laica “Il cenacolo dell’Arco”. Serata svoltasi nella cornice del centro studi del Santuario della Madonna dell’Arco e culminata nella presentazione del restauro dei Corali. Il presidente dell’associazione, Dott. Francesco De Rosa e la Vicepresidente Angela De Falco hanno illustrato ampiamente il programma di rilancio per il complesso monumentale di Madonna dell’Arco. Per perseguire tale scopo saranno effettuati molteplici progetti che richiederanno lavoro sinergico tra scuole, associazioni, singoli cittadini del territorio anastasiana, iniziativa apprezzata e condivisa dal neo Sindaco Carmine Esposito. Durante il convegno sono stati presentati al pubblico “i Corali”, otto volumi formati da fogli pergamenati , che servivano come guida ai coristi per indicare i brani da eseguire. “Tali volumi- ha spiegato il Priore Imbriani- vergati in latino e miniati nel ‘600 da Hieronimo Nolano, hanno una storia inverosimile: rimangono al Santuario fino al 1810 con l’editto napoleonico, poi misteriosamente finiscono all’asta a Londra. Recuperati nell’agosto di quest’anno, ore sono al loro posto nel Santuario, esposti come testimonianza culturale e storica”. La paleografia dei Corali è stata brillantemente illustrata dalla Dott.ssa Rea, responsabile e curatrice del restauro. Un restauro che ha riscosso il plauso del Dott. Franco Di Spirito, esponente della Sovraintendenza ai beni culturali, il quale ha partecipato alla presentazione. A impreziosire ulteriormente la serata, l’intervento ad alto spessore culturale e ricco di citazioni del Dott. Eramanno Corsi, il quale ha richiamato l’attenzione dei presenti sulla responsabilità di tutti i cittadini di migliorare il loro territorio, non a caso ricordava il celebre Benedetto Croce quando in uno dei suoi famosi aforismi diceva: “per essere veramente universale, studia, opera e lavora per la tua città”.
La redazione
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