Martedi 24 luglio nell’Aula Consiliare del Comune di Sant’Anastasia si sarebbe dovuto discutere del nuovo PUC. L’Amministrazione Comunale invitava i Cittadini tutti alla Partecipazione Attiva ed all’accoglienza di nuove proposte operative, ma ciò non è stato possibile.
Le Forze dell’Ordine, causa Ordine Pubblico, hanno proibito ai Cittadini l’ingresso in Aula, in quanto una cospicua minoranza di Cittadini, capeggiati dal solito Consigliere Caporione, avvezzo alla critica ad oltranza verso il Governo Cittadino, hanno preso d’assalto la piazzetta antistante Palazzo Siano per protestare contro la realizzazione e l’ubicazione dell’Isola Ecologica che a breve si realizzerà nella Zona Romani.
Noi non condanniamo le civili proteste, bensì il modo strumentale ed aggressivo di questa orda di persone che vieta il pubblico dibattito per ottusi e privatissimi motivi.
Ricordiamo Loro, al Caporione e a tutti i “Potenti Occulti” che l’Isola si farà e nel luogo deciso.
Invitiamo i nostri Concittadini a non farsi strumentalizzare, a non lasciarsi trattare come pedine e dar man forte a vendette meramente familistiche di certi personaggi che maldestramente e cattivamente hanno in passati recenti disamministrato questa Cittadina.
Alle ultime Elezioni il POPOLO li ha esiliati, ha tolto loro “IL POTERE” ed ora ogni civile proposta rappresenta l’input per far emergere la loro negligenza, cattiveria, meschinità, ipocrisia.
Per costoro siete solo pedine per propagandare uno pseudo attivismo politico sterile e senza fine benefico per la nostra città.
Realizzare l’Isola Ecologica è un atto di civiltà,
un dovere per chi amministra,
un diritto per chi intende vivere in un territorio salubre e goderne delle bellezze.
La legge consente la realizzazione e l’ubicazione in quel luogo
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