sabato 21 Settembre 2024
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Sant’Anastasia, “Infermieri senza stipendio e i pazienti senza assistenza”

DA METROPOLIS DEL 17 LUGLIO

Sant’Anastasia. Una mancata assistenza che comporta il peggioramento dei parametri vitali. Una questione economica che rischia di rendere gravissimi danni a decine di pazienti. A segnalare il caso è un avvocato che è anche il marito di una paziente affetta da Sclerosi Laterale Amiotrofica, una malattia che l’ha resa tetraplegica, tracheotomizzata ed alimentata con P. E. G., una situazione clinica per la quale è inserita nel progetto di assistenza domiciliare ospedaliera (A.D.O.) dal maggio 2008. Dal 1 agosto rischia di restare senza assistenza domiciliare ed è pre questo che il marito ha per questo scritto, tra gli altri, al commissario Straordinario dell’ASL NA 3 SUD, Vittorio Russo, alla responsabile Fasce Deboli dell’Asl Marina Galdi, al direttore Assistenza Ospedaliera dell’Asl Franklin Picker, al Primario della Rianimazione dell’ospedale di Nola, Umberto Vincenti e al presidente dell’A. I. S. L. A. Mario Melazzini. “Mia moglie è assistita in modo ottimale e soddisfacente nel proprio domicilio da Operatori Socio Sanitari, infermieri e medici della Rianimazione dell’ospedale di Nola”, ha scritto l’avvocato Bianco, “che controllano e curano i parametri vitali, l’igiene, la prevenzione delle patologia correlate alla Sclerosi Laterale Amiotrofica quali, ad esempio, le piaghe da decubito. Operatori ed infermieri che però non ricevono gli stipendi che gli sono dovuti dal gennaio 2011. Ragione per cui gli stessi infermieri hanno dichiarato, per iscritto, ai dirigenti dell’Asl e a me verbalmente, la loro indisponibilità ad assistere mia moglie ed altri pazienti che come lei usufruiscono della A. D. O. ed interromperanno il servizio dal 1 agosto prossimo se non riceveranno adeguate assicurazione sul sollecito accredito delle somme sin ora maturate”.
Una mancanza di assistenza critica, come spiega Bianco: “Considerando le patologie di cui soffre mia moglie e dell’evoluzione della malattia, la mancata prestazione degli operatori sanitari dal 1 agosto provocherà la sua mancata assistenza e cura con il probabile aggravamento delle condizioni di vita e compromissione irreversibile dei parametri vitali. Il suo però non è l’unico caso, anche altri pazienti assistiti a domicilio nell’Asl Napoli3 Sud subiranno la stessa sorte”. Motivi per cui ha chiesto di essere convocato dall’Asl, ma finora nessun incontro si è tenuto e il 1 agosto si avvicina.

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Gabriella Bellini
Gabriella Bellini
Gabriella Bellini è nata a Tropea (VV), giornalista professionista dal 2003, ha cominciato a lavorare nel 1994 nella redazione giornalistica di Televideo Somma, ha collaborato con Tele Oggi, Il Giornale di Napoli, Il Mattino, il Corriere del Mezzogiorno (dorso campano del Corriere della Sera), Cronaca Vera, Retenews, è stata redattore del settimanale Metropolis (poi diventato quotidiano) e di Cronache di Napoli. Ha condotto un programma di informazione e approfondimento su Radio Antenna Uno. Nel febbraio 2007 ha creato con altri colleghi il sito web laprovinciaonline.info di cui è il direttore. Dal 2017 è componente della Commissione Pari Opportunità dell'Ordine dei Giornalisti della Campania Nel 2009 ha ottenuto il prestigioso riconoscimento all’Impegno Civile del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, destinato ad un giovane cronista che si “sia distinto nel suo lavoro sul tema della diffusione della Cultura della Legalità” ottenendo così il premio nazionale “Per la Cultura della Legalità e per la Sicurezza dei Cittadini”. Nel 2012 il Premio internazionale Città di Mariglianella “Gallo d’Oro” per i “numerosi reportage sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2013 il premio “Città di Saviano, giornata per la legalità” per “L'impegno profuso a favore della promozione e diffusione dei valori della legalità". Nel 2015 menzione speciale “L’ambasciatore del sorriso” per “L’instancabile attività di reporter, votata a fotografare con sagacia le molteplici sfaccettature della nostra società”. Nel 2016 il Premio “Antonio Seraponte” con la seguente motivazione “Giornalista professionista sempre presente e puntuale nel raccontare i fatti politici e di cronaca. In poco più di un decennio a suon di bravura ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti per essersi distinta su temi importanti come la diffusione della cultura della legalità, della sicurezza dei cittadini e per l’impegno sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2019 il premio Napoli Cultural Classic "Donna straordinaria, esponente della stampa locale che attraverso la sua autentica e graffiante penna racconta il nostro territorio anche fuori dai confini. Sempre attenta alla realtà politico-sociale che analizza con puntualità e chiarezza, riesce a coniugare la divulgazione al grande pubblico con l'obiettività suggerita dalla grande esperienza umana che l'accompagna". Nel 2022 Premio di giornalismo “Francesco Landolfo”

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